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Outfit maschile per matrimonio: 3 consigli per non sbagliare

Tutti diranno che, nel momento in cui si accendono i riflettori su un matrimonio, tutti gli occhi sono puntati sulla sposa, magari su sua mamma, ma non certo sugli invitati di sesso maschile. Ecco: si tratta di un falso mito da sfatare vigorosamente. Curare il look quando si riceve un invito a nozze è fondamentale. Il rischio, in caso contrario, è quello di essere ricordati per sempre nelle memorie social della cerimonia come quelli peggio vestiti.

Per evitare di trovarsi in questa spiacevole situazione, è bene seguire alcuni semplici consigli. Ecco, nelle prossime righe, tre suggerimenti di look dedicati a chi non ha nessuna voglia di sfigurare al prossimo matrimonio a cui è invitato e di spiccare per raffinatezza tra cugini venuti da lontano e damigelle con vestiti improbabili.

Il look da testimone

Iniziamo in grande, parlando del look del testimone. Anche se il vostro migliore amico vi ha chiesto di essere al suo fianco durante il giorno più importante della sua vita mentre eravate entrambi ubriachi persi, non avete potuto dirgli di no. Adesso è arrivato il momento di curare l’outfit.

Se il matrimonio è in autunno inoltrato, si può tirare fuori dall’armadio una bella cravatta in seta, meglio se artigianale (oggi come oggi, su siti come Silviofiorello.it, se ne possono acquistare di bellissime 100% made in Italy).

Rimanendo con il focus sugli accessori, ricordiamo l’importanza dell’orologio. Un modello classico con il cinturino in pelle va benissimo. Scarpe stringate, camicia, un vestito da uomo grigio e, come si suol dire, il gioco è fatto!

Papillon: sì o no?

Quando si parla di consigli per gli outfit maschili a un matrimonio, non si può non pensare al papillon, soprattutto nel momento in cui, al centro dell’attenzione, c’è una cerimonia particolarmente formale. Bene, questo accessorio non è obbligatorio per gli invitati di sesso maschile. La decisione sull’indossarlo o meno spetta unicamente alla singola persona e al suo gusto nel vestire.

I vantaggi del cocktail attire

Il cosiddetto cocktail attire è una scelta che salva letteralmente la vita quando si è invitati a un matrimonio e non si ha né voglia di sfigurare, né l’intenzione di spendere troppo per un outfit. Di cosa si tratta? Di un approccio all’abbigliamento maschile che ha iniziato a guadagnare fama attorno agli anni ‘20. Si tratta, di fatto, di un abbigliamento semi formale, ma adatto anche a eventi importanti come appunto i matrimoni.

Mix perfetto tra casual ed eleganza, questa tipologia di look può essere gestita in maniera estremamente versatile. Si può, per esempio, optare per un outfit con protagonista una giacca dai colori decisi o uno spezzato. Queste alternative rappresentano la scelta ideale nei casi in cui si ha a che fare con un matrimonio il cui ricevimento si svolge nel tardo pomeriggio.

Cosa fare, invece, nelle situazioni in cui bisogna vestirsi per una serata? Si può orientare l’attenzione verso completi scuri, caratterizzati, per esempio, da tessuti con effetto lucido.

Ovviamente il fatto che si parli di casual non implica una scelta poco attenta dei capi. Essenziale, per esempio, è che abbiano tutti un fit eccellente. Molto importante è anche evitare di esagerare con gli accessori.

Un suggerimento concreto per un cocktail attire capace di stupire a un matrimonio senza vincoli stringenti riguardanti il dress code? Un bell’abito blu, non per forza di colore troppo scuro. Per creare un affascinante contrasto, si può indossare sotto una camicia chiara.

Nelle righe precedenti abbiamo consigliato di non esagerare con gli accessori. Attenzione: questo non vuol dire trascurarli. Sfoggiare un’affascinante pochette da uomo, magari con dettagli bianchi in modo da risultare abbinati con la camicia, è un’idea a dir poco meravigliosa.

Concludiamo rammentando che, se si indossa la cintura, questa deve essere categoricamente abbinata alle scarpe.

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