Le 20 situazioni che fanno sbroccare le persone solitarie
Il solitario è quel gioco di carte che non prevede la presenza di altre persone per divertirsi, infatti è il gioco più bello del mondo, anche perché si può fare non solo con un mazzo di carte ma anche con i propri genitali. Purtroppo però le persone che amano la solitudine sono costrette a condividere lo spazio vitale con altri cinque miliardi novecentonovantanove milioni novecentonovantanove mila novecentonovantanove individui, che sembra essere un problema di tutto rilievo.
Perciò per compatirli dedichiamogli sta roba.
#1. Pranzi con parenti.
#2. Gli sconosciuti che ti danno del tu, ma anche i non conosciuti.
#3. Il campanello che suona quando sei imbustato sul divano a guardare una serie.
#4. Le feste di compleanno a sorpresa.
#5. Le feste di compleanno in generale.
#6. Quando qualcuno si intromette nella chiacchierata che stavi avendo con nessuno.
#7. Gli sconosciuti che attaccano bottone.
#8. Quelli che sembrano non accorgersi di essere di troppo finché non li minacci con un Miracle Blade.
#9. Il secondo principio della termodinamica.
#10. Gli amici che si invitano da soli a casa tua.
#11. Quei giorni infernali in cui dimentichi gli auricolari a casa.
#12. Chi vuole abbandonare il computer per tornare alle vecchie relazioni sociali dal vivo. Una follia.
#13. L’eternamente irritante rimprovero “Dai non fare l’asociale”.
#14. Quando qualcuno interrompe la piacevolissima conversazione che stavi avendo con il silenzio.
#15. Incontrare un vecchio compagno di banco in treno voglioso di raccontarti la cronaca della sua interessantissima vita da studente di giurisprudenza.
#16. Il dramma di scoprire tra la posta l’invito a un matrimonio.
#17. Dover uscire di casa per fare la spesa.
#18. L’ansia che ti coglie quando squilla il telefono.
#19. Il concetto che sta alla base di Airbnb.
#20. Il fatto che è venerdì sera e sei pacifico sul divano ma qualcuno prima o poi verrà a romperti le palle chiedendoti di uscire.