Le tappe evolutive della razza umana dagli anni ’90 ad oggi
L’altro giorno c’è stato il mio compleanno. Un compleanno abbastanza sotto tono onestamente – diciamo che non lo rivivrei, e non solo perché mi ha avvicinato inesorabilmente ai 30 (di cui comunque non me ne frega poi molto visto che sembro già avere 38 anni e qualche mese). Comunque, essendo in vena di riflessioni sul tempo che passa mentre ci trapana il culo col suo enorme e ruvido cazzone, ho pensato di raccogliere le tappe evolutive della razza umana dagli anni ’90 ad oggi, in ordine quasi cronologico.
#1. L’AIDS.
#2. Inizia Beverly Hills.
#3. Baggio sbaglia il rigore e l’Italia deve aspettare 12 anni e un arbitro sensibile alle testate per vincere il Mondiale.
#4. Berlusconi si incula un paese intero semplicemente possedendo il Milan e le tette delle vallette di Canale 5.
#5. La collezione delle figurine dei chewing gum, con gli introvabili Poggi e Volpi che sono ancora argomento di discussione tra i redattori di “Chi l’ha visto?”
#6. Le incredibili estati musicali che vanno da “This is the rythm of the night” a “Blue” degli Eiffel 65.
#7. Dawson’s Creek.
#8. La relazione Britney Spears <3 Justin Timberlake.
#9. La terribile moda degli anni 2000, che ha proiettato un’intera generazione in un mondo di degrado e cattivo gusto.
#10. I Simpson, che okay sono iniziati nell’89 ma hanno forgiato generazioni quindi valgono come trasversali.
#11. Gli smartphone, per scambiarsi meglio le foto porno.
#12. Mtv al suo apice. Madonna che bella era la vita quando dovevo solo guardare Mtv tutto il pomeriggio.
#13. Netlog.
#14. E poi Facebook, perché va bene far schifo, ma fino a una certa.
#15. Popppoppoppopo (durata ben oltre il 2006).
#16. Obama (poi seguito da Trump, perché una volta che hai sconvolto il mondo vuoi non fare il bis?)
#17. I selfie e la pandemia di selfie stick.
#18. Il Papa che si dimette.
#19. La morte della tv.
#20. L’Oltreuomo.