16 cose che solo chi è intrappolato nella routine può capire
La vita non è mai stagnante, è movimento. Un movimento incessante che non segue un ritmo definito ma accelera e rallenta seguendo la casualità di ciò che capita.
A volte però cadiamo nella rete della routine e non riusciamo più a venirne fuori. In questo caso non avanzi né retrocedi, resti semplicemente bloccato.
Non si tratta di brutti momenti, non c’è sofferenza nel senso comune del termine.
Tuttavia qualcosa non funziona come dovrebbe.
16 cose che solo chi è intrappolato nella routine può capire.
#1 Il tempo sembra essersi ristretto come un maglione lavato male.
#2 L’ultima volta che hai archiviato un ricordo si usava ancora dare del voi ai genitori.
#3 I giorni sono talmente simili tra loro che non ricordi nemmeno quando escono i nuovi episodi della tua serie tv preferita.
#4 Ok, ho esagerato. L’uscita degli episodi della tua serie tv preferita sono l’unica cosa che scandisce il tuo tempo.
#5 Ormai ti sei abituato anche alle rotture di coglioni. Perché pure quelle si somigliano tra loro.
#6 Fai tutto meccanicamente. Se sei un ingegnere meccanico facevi già tutto meccanicamente. In questo caso cominci a fare tutto come un ingegnere gestionale.
#7 Non hai voglia di impegnarti in nulla. Persino prenotare le ferie ti sembra uno sforzo eccessivo.
#8 Sei sempre stanco. Ogni mattina è come un jet lag.
#9 Se ti si sballa qualcosa nella routine vai fuori di testa.
#10 Rifiuti ogni novità. Ad esempio che cosa ci fanno tutti questi adolescenti nel bar dove ti ritrovi da vent’anni con i tuoi amici?
#11 Hai imparato a riconoscere e catalogare diversi tipi di noia. Hai una parola per tutti, come gli eschimesi con la neve o le donne con le diverse gradazioni del rosso.
#12 Quando qualcuno ti chiede di uscire infra settimana ti convinci che sia pazzo.
#13 Hai imparato a riconoscere la possibilità di un imprevisto da chilometri di distanza. E riesci quasi sempre ad uscire al casello prima.
#14 Le opzioni di cose da fare sono solo delle ipotesi. Siccome non le guardi direttamente ti sembrano tutte noiose.
#15 Il passato ti sembra talmente glorioso che stai pensando di organizzare una pizzata di classe. L’attimo dopo capisci di essere un cretino. Come diceva Pinketts, il passato è bello perché è passato. Se provi a far tornare presente il tuo passato come minimo sbagli al coniugazione dei verbi.
#16 La cosa migliore di tutto questo è che hai imparata a mentire per giustificare la tua vita schiacciata dalla routine. Non solo agli altri, anche a te stesso.