I 20 drammi che deve affrontare chi è un disastro in cucina
È ora di cena e molti dei nostri lettori si staranno masturbando facendo foto ai loro piatti prelibati e postandole su Instagram con l’hashtag #foodporn. E poi ci sono gli altri, quelli che anche stasera hanno cotto una bistecca in padella, che si sono svangati il cazzo ad un’apericena pur di mangiare un piatto di pasta e che hanno il numero della pizzeria salvato sotto il nome “Salvezza”. Ecco, questo post è per questa categoria più che per l’altra.
#1. Quando ti invitano a cena ti senti come Robinson Crusoe quando vengono a prenderlo.
#2. Le ricette che richiedono più di ingredienti non sono ricette ma Grandi Opere.
#3. Quelli bravi ti vogliono bene perché non chiedi mai l’ingrediente segreto – non sapresti neanche dove comprarlo.
#4. Il tuo frigo puzza.
#5. Il kebabbaro è il tuo salvatore oltre che tuo amico.
#6. L’idea di cucinare è quasi peggio di quella di lavare i piatti.
#7. Quando fai la spesa spendi dieci volte più di chi sa cucinare – e mangi dieci volte peggio.
#8. Segui alla lettera GialloZafferano, ma a loro esce la cioccolata, a te lo sterco.
#9. Nella pasta ti capita di buttare lo zucchero al posto del sale.
#10. Tua madre ti riempie di cibo preparato da lei per evitarti un’intossicazione alimentare.
#11. A volte al supermercato acquisti ingredienti che non sai neppure cosa siano.
#12. Hai di meglio da fare che passare le ore sui fornelli.
#13. Ciò che cucini o è insapore o spurga più sale del Mar Morto.
#14. Vuoi fidanzarti solo con persone che sanno cucinare.
#15. C’è chi si preoccupa di presentare bene un piatto, tu mangi dalla pentola.
#16. Sei riuscito a cucinare male anche i surgelati.
#17. Il tuo pranzo della domenica fa cagare come quello del lunedì.
#18. Non guardi Masterchef perché hai già abbastanza problemi di autostima.