5 tipi di bevitori di birra
Esiste una fede sincera che non cade nel misticismo, è la fede nella birra. Secondo Wikipedia la birra è una bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione di mosto a base di malto d’orzo, aromatizzata da luppolo. Secondo me è la cosa più bella che mi sia capitata. Con questo voglio dire che non si nasce appassionati di birra, è un gusto acquisito, ma una volta allenata la bocca la vita migliora.
Ecco i nostri 5 tipi di bevitori di birra:
#1 Il tombino
Il vantaggio della birra è che non ubriaca mai perché prima di entrare nel cervello ti ha riempito talmente lo stomaco che sembri Fantozzi dopo una damigiana di Perrier. Il bello di essere un tombino è che quando incontri altri tombini scatta la sfida etilica.
#2 Il sommelier
Ti obbliga a girare tutta la città alla ricerca dell’unico pub irlandese sperduto in Italia che serve la Jack Cody’s Puck Pilsner. Poi una volta trovato ti spiega dove è stata prodotta, da chi e perché. A quel punto vorresti parlare un po’ di figa ma lui vuole cambiare pub perché gli è venuta voglia di una Of Foam And Fury.
#3 Il braccine corte
La birra sostanzialmente gli fa schifo, tuttavia ne riconosce l’utilità sociale. Per questo quando organizza qualche serata a casa sua si riempie di birre in offerta o sottocosto: Union, Spitzkrug, Valentins Weissbier, Foxe…
#4 Il nazionalista
“Ca**o bevi birre straniere che le migliori le facciamo qui in Italia?” Il suo approccio non si limita all’abuso di birre commerciali come la Nastro Azzurro o la Moretti (non so se sono effettivamente italiane ma non lo sa nemmeno lui), lui cerca la nicchia. Quindi sperimenta birrifici artigianalissimi nati quasi per gioco come Birra Pratello.
#5 L’assetato
Come dicono i grandi bevitori, le birre non sono alcolici. Anche se il vostro gastroenterologo non è d’accordo, resta il fatto che una birra fresca con le goccioline che corrono lungo il bicchiere è l’unico motivo per cui l’assetato rispetta la stagione estiva.