10 cose da fare per essere felici

Essere felici non è da tutti. Anzi, non è quasi da nessuno. Però arrendersi prima ancora di tentare sarebbe come non chiedere ad una ragazza bellissima di uscire solo perché sai che rifiuterà. Quali sono le alternative? Morire di seghe o fidanzarsi con un tombino di ghisa. Quindi tentiamoci, almeno una volta.

Queste sono 10 regole che credo possano condurre, se non ad una felicità assoluta, almeno ad un minor grado di incidenza dei dispiaceri nella nostra vita.

Ecco quindi l’elenco delle 10 cose da fare per essere felice:

#1. Bere

Bere è diverso da alcolizzarsi. La differenza è che chi beve passa più tempo felice che dolorante a causa dell’alcol, mentre chi si alcolizza baratta una serata di pandemonio con una giornata di frullati gastrici. Bene, bere è fondamentale per essere felici: alleggerisce le preoccupazioni, concilia il sonno e in generale fa sembrare la vita quasi divertente. Controindicazioni: in un paio di mesi avrai più pancia di Costanzo appena uscito da un all you can eat.

#2. Scop*re

Ogni tanto ci vuole, più che altro per mettere in moto parti del corpo che l’onanismo routinario non può riattivare. Purtroppo siamo abituati a pensare ai rapporti sessuali in termini cattolicamente dicotomici: o è amore o è una zoccola. Sbagliato, esiste una via di mezzo che prevede un affetto equamente distribuito tra la vagina e la sua proprietaria. E sinceramente mi sembra anche il modo migliore per non far trasformare una cosa bella in un angosciante sfilza di mesiversari da non dimenticare.

#3. Mangiare

Cucinare è un’arte, ma anche per mangiare ci vuole talento.

#4. Vivere in un bel posto

Purtroppo i posti belli nel mondo sono meno di quelli brutti, e ho il sospetto che l’innalzamento del livello dei mari li ridurrà ulteriormente. Per questo è necessario ragionare in prospettiva e stabilirsi in un bel posto che fra qualche decennio non ci costringa ad avere come dirimpettai lucci e totani.

#5. Non cagare troppo gli altri

Perché sei figa, sei intelligente e in generale mi stai simpatica, ma se hai un problema di cui vuoi parlare conosco un sacco di laureati in psicologia che ti possono aiutare. La mia vita fa già abbastanza schifo per essere impestata anche dai tuoi problemi.

#6. Non cercare troppe attenzioni

Ovvero la motivazione a specchio del punto 5. Dopo i 6 anni è un po’ imbarazzante ridursi a fare le peggio stronzate pur di attirare le attenzioni degli altri, per quanto la lotta per la figa possa condurre ad una deroga di questa regola. In termini generali però essere autonomi e non dipendere da quanta attenzione ti dedicano gli altri è un modo abbastanza efficace per conservare una dignità.

#7. Non lavorare

Condizione essenziale per essere felici è non dover regalare una cospicua parte della propria vita a delle persone che ti stanno sulle palle più di 8 ore al giorno, ma di cui non puoi fare a meno se non vuoi diventare un habitué della mensa dei poveri. Non so bene come si faccia a vivere senza lavorare, ma ci sto lavorando.

#8. Fottersene delle critiche

Stare simpatici a tutti è impossibile. Risultare simpatici a qualcuno è probabile. Stare sul cazzo a tutti è qualcosa di cui non bisognerebbe preoccuparsi. Le persone ti possono criticare per le ragioni più disparate. La mossa saggia sarebbe selezionare i motivi più rilevanti e sfruttarli come occasione di crescita personale, sviluppo e cazzi-e-mazzi. Ma non vedo perché sbattersi per capire chi ascoltare, per poi analizzare se stessi, per poi impegnarsi per migliorare, quando posso semplicemente fottermene.

#9. Avere qualche amico

Non troppi, altrimenti è un casino con i compleanni. Giusto qualcuno con cui condividere vacanze, aneddotica varia e cirrosi epatica. Più o meno come con le fidanzate, con la differenza che gli amici non se la prendono se non li caghi per una settimana.

#10. Dormire

Perché vivere è bello, soprattutto quando non te ne accorgi.