X Factor: le pagelle della sesta puntata
Cattelan 8: sto invecchiando, ho dovuto guardare sei puntate di X Factor prima di fare il collegamento tra la pubblicità Enel di Cattelan e i boiler in gara.
Morgan 9: truccato da donna fa tutto un altro effetto. Ma niente, preferiamo comunque la Ventura.
Victoria 6: non avendo l’agilità di metafora di Fedez è costretta a ruotare tre vocaboli: fantastico, bellissimo e fighissimo.
Mika 5: da quando l’ho scoperto essere il padre del figlio di Emma non riuscirò più a guardarlo con gli stessi occhi.
Fedez 10: merita il voto massimo per aver finalmente insultato il costumista. Inoltre con le sue metafore ha raggiunto i miei coglioni.
Leiner 6: ha solo 17 anni ed è già più nero di Carlo Conti. Il ragazzo si farà anche se ha le spalle strette perché compensa con la grossa voce e i lunghi capelli.
Ilaria 7: non pensavo esistessero veramente delle persone incapaci di guidare una bici ma tante cose un senso non ce l’ha. Bello il vestito da sacchetto della raccolta differenziata.
Komminuet 8: i sociologi sperano che i Komminuet restino in gara il più a lungo possibile perché li stanno studiando per capire le dinamiche della friendzone. Quindi i sociologi portano sfiga.
Mario 5: io lo difendo a priori ma questa volta ha deluso. Tuttavia non capisco il bisogno di Mika di presentarlo ogni volta con una pletora di insulti.
Madh 7: continua la corsa di Madh e in questa puntata ci siamo tolti una grande soddisfazione: conoscere sua nonna. Una nonna moderna che chiede solo di sentire il nipote cantare in italiano. La mia vedendomi pettinato in quel modo mi avrebbe chiesto se per caso sono un “invertito” e mi avrebbe intimato di non accettare niente da Morgan.
Emma 7: nella scorsa puntata ha molto deluso Mika decidendo di tenere il bambino. Questa volta meglio grazie al baby sitting della Maionchi.
Lorenzo 6: che dire? Mette il rimmel. Complimenti a Lorenzo per essersi aggiudicato questa ottava edizione di X Factor.
Intermezzo.
I baffi di Marco Mengoni sfidano il rossetto di Morgan in una gara di eterosessualità e perdono. Una notizia fresca fresca, il bambino che accompagnava Mengoni nella performance questa mattina è stato preso di mira dai bulli della sua scuola.
Foto: ho trovato la foto usata in questo articolo su Google. Quindi se veramente esiste qualcuno così pezzente da volerne rivendicare la paternità lo può fare.