Romeo Rose – L’americano razzista che offre denaro per trovargli una fidanzata

Negli Stati uniti sta spopolando il sito Sleepless In Austin. La pagina è così visitata che crasha continuamente.

Ma qual è il motivo di tale successo, e soprattutto, di cosa parla  Sleepless in Austin?

Parla di questo tizio qui.

Romeo Rose, nome decisamente aulico e romantico, ha deciso di aprire un sito che possa aiutarlo a risolvere una questione che sembra stargli molto a cuore.

Nell’Home page dichiara fin da subito lo scopo del suo blog.

“Sono disposto a pagare 1500 $ a chiunque mi aiuti a trovare una fidanzata. (Darò un’ulteriore somma  di 1000 $ se la relazione sfocerà in matrimonio, offro questo bonus per motivarvi a trovarmi una donna che sia davvero di buona qualità)”

Molto simile ai contratti con bonus gol che si fanno ai calciatori.

“Vivo a Austin da 3 anni e non sono riuscito a trovare una ragazza con cui instaurare una relazione seria, per questo sono disposto a pagare 1500$ a chi riuscirà a farlo per me.”

Sembra logico.

“Ho 39 anni (nato il 18/9/74, sono vergine) sono alto 195 cm e peso 88 Kg. Sto cercando una ragazza magra o con un fisico atletico, che non superi i 58 Kg, di età compresa tra i 21 e i 41 anni. Bianca, Ispanica o di discendenza europea.”

E qui cominciano a rivelarsi alcuni lati della personalità del nostro eroe.

Infatti in un’altra sezione del sito il nostro Romeo ci descrive la sua donna ideale.

“Non uscirò mai con una ragazza nera, non mi interessa se è uguale a Halle Berry, non uscirò mai con una nera”.

Ad una prima lettura potrebbe sembrare una cosa razzista, ma la questione non è molto chiara.

“Non sono razzista, anzi vado più d’accordo con i ragazzi neri che con quelli bianchi […] non mi piacciono i neri che ascoltano Hip Hop, non mi piacciono i neri che fumano erba o hanno commesso reati, non mi piacciono i neri che prendono il sussidio statale, non mi piacciono i neri che non hanno un lavoro a tempo pieno, e non mi piacciono i neri che non parlano bene l’inglese o non pronunciano le parole in modo corretto. Non mi piacciono le persone maleducate […] non sono razzista, solo non mi piace l’ignorante, inutile spazzatura.”

Così è più chiaro.

“E credo che i bianchi non dovrebbero avere rapporti sessuali con neri o fare figli con loro.”

Sempre più chiaro.

“Credo sia giusto tra bianchi e ispanici, ma non con i neri. Non frequenterò MAI E MAI E POI MAI una ragazza che ha avuto rapporti sessuali con un nero”

Chiarissimo, anzi limpido.

Romeo prosegue con il suo ispirato e personalissimo De Rerum Natura.

“Non sopporto nemmeno gli omosessuali. Credo sia disgustoso e moralmente sbagliato. Penso sia una disfunzione di alcuni esseri umani. Sono un uomo di vecchio stampo, conservatore. Credo che gli uomini debbano essere uomini, e le donne debbano essere donne. Dio ha creato Adamo ed Eva, non Adamo e Steven”.

E ancora…

“Non sono uno che ricicla, cioè, non separo la spazzatura in contenitori differenti, nella plastica, ecc… Non ho tempo per queste cose insensate. Il mondo ci sarà fin tanto che io sarò vivo, non me ne importa nulla di quello che accadrà alla terra dopo che sarò morto […] oggi la gente è tutta fissata con l’ambiente, le macchine ibride, beh, io sto pensando di prendermi una Corvette Stingray del 1977 che consuma un gallone ogni dieci miglia. E’ abbastanza verde? Ahahahahah!”

Ma Romeo Rose ci parla anche un po’ di sé.

“Sono un artista, musicista, poeta, compositore, imprenditore. Sono molte cose. Sono molto creativo. Posso essere descritto come un amministratore delegato e una rockstar allo stesso tempo, entrambi convivono in me. Sono davvero un uomo unico. Non c’è nulla di mediocre, normale, banale, ordinario in me”

Mi hai quasi convinto.

“Adoro la musica. Suono la chitarra da quando ho 5 anni e ho scritto molte canzoni originali. Le canzoni che preferisco scrivere sono le canzoni d’amore”.

Ed è qui che scopriamo il lato più bello di Romeo, il lato Rock ‘n’ Love.

Il demente si è infatti fatto costruire una chitarra dal famoso scultore del legno Garpez. Ovviamente si è fatto incidere il nome sul manico.

Eccolo con Duff McKagan, bassista dei Guns N’ Roses. Da notare la meravigliosa e sobria collana in oro massiccio.

Per fortuna internet è grande come Dio, perciò su You Tube si riesce anche a trovare qualche sua indimenticabile esibizione.

Un’esaltante interpretazione di Voodoo Child seguita da un toccante pezzo originale, dove il nostro artista esprime tutto il Blues che non c’è in lui camminando per le strade vestito come un pagliaccio.

La vera tragedia è che adesso qualcuno una la ragazza gliela troverà davvero.

 Immagini tratte da http://www.sleeplessinaustin.com/