Magazine

Privacy e Social Network – Intervento a Radio in Corso

Viviamo in tempi scellerati. La privacy non esiste più.

Privacy e social network.

Privacy e social networkIo per esempio ho goduto del mio ultimo momento di privacy durante l’esame di maturità. Per dieci minuti filati me ne sono stato rinchiuso in bagno assieme al mio manabile di matematica. L’idillio è terminato a causa del sopraggiungere di un sorvegliante. Evento che, oltretutto, mi ha costretto a gettare il manabile nel cesso e simulare un attacco di diarrea. Da quel momento fino alla fine dell’esame non ho più avuto un attimo di privacy.

A questo punto, con immensa stima, vorrei citare le parole di un grandissimo intellettuale contemporaneo che preferisce rimanere anonimo per rispetto della sua privacy e che non citerò per il medesimo motivo.

Il fatto è che la privacy è terribilmente noiosa se non si è almeno in due più qualche cosa da bere. Tutti noi sentiamo il bisogno di condividere, approvare, criticare, sfoggiare, dire, sapere per sentirci liberi, felici e più in generale per avere quelle piccole notifiche che appaiono facebook.

Così il mondo dei social network cresce inesorabile e si insinua nella vita di tutti. Diventa impossibile fare a meno di mettersi in mostra in questo piccolo palcoscenico. Il rischio però è di farsi coinvolgere troppo in un gioco al rialzo. Ostentare fino al ridicolo alla ricerca della propria popolarità. Ma d’altra parte, come direbbe Gaber, o sei un cretino popolare, o sei un cretino qualsiasi.

WIDGET 1

Vuoi essere stalkerizzato dall'Oltreuomo?
ISCRIVITI al nostro canale TELEGRAM @OltreuomoBlog