Motivi per cui essere sfigati da adolescenti porta grandi vantaggi in futuro
L’adolescenza è un’età estremamente delicata – non che le altre non lo siano – ma in quel determinato periodo si forma gran parte della personalità di una persona e il suo modo di calarsi nel mondo. Tendenzialmente in quegli anni ci sono due categorie: gli sfigati e i fighi (o gli impopolari e popolari che dir si voglia), e sebbene sembri apparentemente preferibile far parte del secondo gruppo, spesso sono proprio i primi a dimostrare capacità non comuni una volta cresciuti. Vediamo perciò quali possono essere gli enormi vantaggi di essere degli adolescenti sfigatelli.
# Sei più tollerante nei confronti degli altri
Essere impopolari da adolescenti significa non appartenere al cosiddetto “giro giusto”, non possedere cioè tutta una serie di caratteristiche considerate fondamentali per essere considerati vincenti. Questo porta a basare le proprie relazioni sociali al di fuori dei valori positivi riconosciuti dalla massa: l’aspetto fisico, il denaro, l’estroversione, lo scooter, ecc… L’essere diversi conduce automaticamente ad accettare le diversità altrui, senza la necessità di fondare le proprie amicizie sulle cose più futili e superficiali. Questa capacità si rivelerà fondamentale in futuro, e decisiva nel differenziare una persona di valore da un emerito stronzo ancora legato a immaturi parametri di giudizio.
# Impari molte più cose
Un’altra conseguenza dell’impopolarità adolescenziale è indubbiamente l’isolamento dalla mondanità giovanile. Questo significa essere esclusi dalla maggior parte delle feste ed essere esclusi dai pomeriggi passati a scarrozzare per le vie della città alla ricerca di qualche soddisfazione sessuale. L’essere sfigati permette però di impiegare tutte le giornate ad assimilare competenze. Imparare a suonare uno strumento, a dipingere, leggere molto, studiare: sono tutte attività che necessitano di molto tempo per essere padroneggiate con sicurezza. Per questo la maggior parte di coloro che da adolescenti si ritrovavano nella loro camera per nascondersi dal mondo, si sono ritrovati in futuro molte più frecce nella faretra rispetto agli altri.
# Sviluppi una spiccata sensibilità
Essere sfigati vuol dire sopratutto soffrire. Una sofferenza profonda, dettata da un micro-universo che sembra respingere tutto ciò che non rispetta determinati canoni. Questo significa innamorarsi della compagna o del compagno di banco con la consapevolezza di non aver nessuna possibilità, significa essere derisi per un difetto fisico, o per un tratto del carattere. Affrontare tali cose in un’età delicata come quella porta profondi benefici in futuro: il carattere viene profondamente rinforzato assieme alla consapevolezza dei propri limiti e ad una spiccata lucidità nell’analizzare i meccanismi sociali. Qualità molto utili in futuro quando le protezioni del microcosmo adolescenziali salteranno e sarà necessario dare fondo alle risorse interiori per stare a galla.
# Non hai bisogno di appartenere al gregge
Essere esclusi significa imparare a vivere senza seguire la massa. Durante gli anni giovanili essere accettati nel gregge è qualcosa di positivo, ma una volta compiuto il giro di boa la massa diventa essa stessa una prigione; si sviluppa il bisogno di essere riconosciuti dagli altri a tal punto da non riuscire a vivere la vita senza adeguarsi ai molti. L’impopolarità si rivela essere invece un investimento a lungo termine ben più che proficuo. Una volta cresciuti l’indipendenza dello spirito è ormai un automatismo, ovvero significa spiccare il volo senza neanche rendersene conto.
# Stai bene anche solo
La solitudine è un’altra caratteristica dell’essere sfigati. Imparare a stare bene da soli diventa quindi un obbligo, e significa in età adulta non aver bisogno degli altri o della loro approvazione per essere felici. Non vuol dire diventare degli eremiti, vuol dire poter scegliere di stare solo con le persone che ci fanno stare bene oppure, se vi è carenza di queste ultime, trascorrere con piacere il tempo con noi stessi.
# Sai scegliere le amicizie con saggezza
Un altro vantaggio è il fatto di riuscire a sviluppare un sesto senso nei confronti delle persone con cui stringiamo dei legami. Anni di delusioni e di dileggiamenti permettono in futuro di capire quali persone sono davvero adatte a noi e quali invece nascondono degli interessi sottopelle.
# Sei meno dipendente dal tuo aspetto
L’aspetto fisico è la pietra miliare dell’essere degli adolescenti sfigati. Spesso si è impopolari solo perché non si è attraenti, e si è costretti così ad accettare le scelte di madre natura. In futuro poi si può diventare più carini o rimanere dei cessi, ma l’ossessione per il proprio aspetto sicuramente sarà una cosa sconosciuta.
Per questo ho scelto di rimanere sfigato anche dopo.