I 16 motivi per cui chi ama dormire è sempre depresso
A volte mi capita di avere rapporti sessuali. Per fortuna non capita spesso e sono tutti orribili, ma talvolta capita. E, essendo un grande appassionato di dormite penniche e pisolini, mi ritrovo ad avere ore di sonno perse che non solo mi impediscono di godere appieno del calmo buonumore che ti prende il giorno dopo una scopata, ma spesso mi conducono addirittura a rimpiangere di aver partecipato agli eventi della notte precedente. E questo è solo uno dei punti per cui chi ama dormire è sempre depresso, ce ne sono altri 16.
#1. Non importa quanto dormi, le ore di sonno non saranno mai abbastanza.
#2. Se non dormi 12 ore a notte sei meno sopportabile di un dittatore del secolo scorso.
#3. Ti addormenti ovunque, dal bagno dell’ufficio ai rave.
#4. Neanche la colazione è uno stimolo abbastanza interessante da farti alzare dal letto.
#5. Gli altri il sabato sera fanno festa, tu la siesta.
#6. La migliore scopata non sarà mai come la migliore dormita.
#7. I simpaticoni che ti dicono “Chi dorme non piglia pesci”. E chi sta sveglio il pesce se lo può buttare al culo, iperattivo del cazzo.
#8. Vero, dopo una lunga dormita sei bello riposato, ma il mondo della veglia ti fa comunque più schifo di quello del sonno.
#9. La tua produttività, nello studio e nel lavoro, è pari al 40% di quella di una persona normale.
#10. Non riesci a rimanere sveglio mentre parlano le persone (non importa se noiose).
#11. Muore qualcosa in te ogni volta che esci dal piumone.
#12. Gli incubi.
#13. Una notte scomoda ti rovina tutta la settimana.
#14. Il tuo migliore amico è il letto.
#15. Chi soffre di insonnia, geloso, passa le proprie notti in bianco a progettare terribili modi di ucciderti.
#16. La cosa che ti piace di più al mondo consiste nel non realizzare che stai facendo la cosa che ti piace di più al mondo.