Le 10 cose belle del Natale (postume)
“Morto un Natale se ne fa un altro!” e tanto ritorna tutti gli anni.
Suvvia, non giochiamo sempre a fare i ciniconi! Per tutti noi ci sono le rotture di scatole, le magagne, le noie e la ridondanza, le cose da preparare, tutto gli anni la stessa solfa, i parenti, il cenone e il pranzo senza soluzione di continuità, ma, in fondo, siamo cuori di panna e ci piace rotolarci nel familiar tepore natalizio, quanto meno per questi motivi, evidenti, però, solo alla luce dell’alba del giorno dopo.
Le cose veramente belle del Natale
#1. La quantità di calorie che ti ingurgiti, completamente a cuor leggero;
#2. Gli ospiti che sparecchiano;
#3. La presenza di bambini, che ti toglie dall’obbligo di fare conversazione coi grandi con la scusa di fare il mattacchione coi criaturi;
#4. Gli avanzi, che l’arrosto di capriolo con nocciole e panna pure scaldato, altroché avanzo;
#5. La vera gioia è quando vanno via tutti; o quando vai via tu;
#6. Pulire la cucina non ti ha mai messo così in pace col Creato;
#7. Per le prossime due settimane, a colazione panettoni e pandori e torrone;
#8. Se pure non fai un cazzo, sta bene a tutti così, ché tanto è Natale;
#9. Il frigo pieno di schiscette di pasti interi, già pronti;
#10. La cosa più bella del Natale è che poi finisce.