Le avventure di Gabriel Paletta (detto il saggio) – Capitolo 1: l’amico geloso.
Ho rivalutato la figura di Paletta, all’inizio pensavo fosse poco consapevole del suo aspetto fisico ma, dopo un’analisi più accurata, ho deciso che il difensore italiano rappresenta l’ultimo baluardo dell’onestà intellettuale. In lui manca quella naturale propensione umana tesa a edulcorare la vita. Lui non nasconde la verità, te la sbatte in faccia.
Per questo mi sono inventato un personaggio con il suo nome, cognome e contesto e ho deciso di inserirlo all’interno di piccole vicende del quotidiano in qualità di spirito guida.
In questo episodio è alle prese con un Parolo geloso (non quello del mondiale bensì un mio vecchio compagno di università).
Parolo: Paletta, sto impazzendo. La mia ragazza è rimasta in Italia e ho paura che mi tradisca.
Paletta: cosa te lo fa supporre?
Parolo: dopo la partita l’ho chiamata e mi ha fatto i complimenti per come ho giocato il primo tempo.
Paletta: e come reputi di aver giocato il primo tempo?
Parolo: non l’ho giocato!
Paletta: le ragazze capiscono poco di calcio.
Parolo: non ce la faccio, mollo tutto e torno in Italia. Le starò sempre vicino così le impedirò di tradirmi.
Paletta: stare sempre insieme a una ragazza per il timore che sia una troia è come sedersi la domenica mattina davanti all’Esselunga e aspettare che apra fino a lunedì, solo per dire alla cassiera che tu in quel buco di merda non ci entrerai più.
Parolo: …
Paletta: da quanto siete fidanzati?
Parolo: poco più di un mese.
Paletta: è troppo presto per essere geloso. In questa fase dovresti essere solo accecato dalla sorca. Dopo tre mesi puoi essere geloso dei suoi ex. Dopo sei è lecita la gelosia per i colleghi di lavoro, gli amici e quel cugino con cui ha un rapporto chiacchierato. Dopo un anno si vestirà come una sedicenne con i genitori separati e l’autostima più in basso del cavallo dei pantaloni di Balotelli, ti dirà che esce con le amiche e tu la lascerai andare per finire Watch Dogs in santa pace. Avrai finalmente allontanato il mostro della gelosia e accolto nella tua vita il demone della noia.
Parolo: lo capisco ma mi tormento con l’ipotesi del tradimento. Ti prego Paletta, dimmi cosa fare.
Paletta: vedi Parolo, la vita del dubbioso è la sala d’attesa di uno studio medico dove non c’è nemmeno una rivista. “Mi tradisce?”, “avrò chiuso il gas?”, “avrò controllato bene l’ora del decollo?”, “come conciliare l’esistenza di Dio con la convocazione di Thiago Motta?”. Ogni rimuginio è solo un errore cognitivo. Anche se lei ti tradisse, cosa cambierebbe? Non lo verresti mai a sapere. E se lo scoprissi potresti decidere se troncare o fregartene. Succhiare un altro pisello non le rovinerà il culo.
Parolo: sei molto saggio.
Paletta: questa è la vita, più è bella la tua donna, più corteggiatori avrà e maggiore sarà la probabilità che cada in tentazione. Se non ti va bene convertiti all’Islam.
Parolo: meglio di no, la nazionale dell’Iran fa cagare.