Le 8 qualità delle persone di cultura che io non avrò mai.
Io sono uno sfigato provinciale privo di qualsiasi qualità. Ma non come Ulrich Anders, direi piuttosto come un concorrente del Grande Fratello o un servizio delle Iene. A riprova di questo la cultura mi fa schifo, bleah! Non c’è nulla di personale, è solo che la trovo incredibilmente noiosa. Preferisco giocare a 2048 o leggere scrittori americani contemporanei morti suicidi a 46 anni.
Nonostante questa mia avversione per tutto ciò che è culturale amo molto le persone di cultura. Le reputo interessanti e balsamiche per la mia ansia sociale. Questo perché le persone di cultura sono diverse dagli altri, sono più belle.
Ecco quali sono le loro 8 qualità delle persone di cultura che vorrei avere ma non avrò mai.
1. Rispettano le altre persone, sono sempre gentili, educate e ospitali con gli altri. Quando ricevono l’aiuto di qualcuno non lo vivono come un favore ma piuttosto come un atto di cortesia dovuta, tra persone distinte. Perdonano il rumore, il via vai e in generale la presenza di altre persone a casa loro.
A me invece da fastidio anche quando entra quello delle pizze.
2. Non provano compassione per i mendicanti o per gatti randagi. Le persone di cultura soffrono per quelle cose che l’occhio non vede come la fierezza di una famiglia che fa grandi sacrifici per far studiare il figlio e mascherare la propria indigenza.
Io invece quando vedo un gatto spennacchiato mi metto quasi a piangere.
3. Saldano sempre i propri debiti.
Non ho mai provato a guadagnare dei soldi ma se lo facesse credo che evaderei le tasse.
4. Non mentono né con le parole né con i gesti: si comportano a casa esattamente come si comportano per la strada tra la gente. La sincerità non è tanto rivolta agli altri quanto piuttosto a sé stessi. Se si deve mentire o mutare comportamento significa che pensiamo di non andare bene come siamo.
Nel mio personale bagaglio di comportamenti c’è una maschera diversa per ogni persona e situazione. Alla fin fine non so bene chi sono.
5. Non fanno le vittime e rifiutano di essere compatiti dagli altri perché è volgare, banale e falso.
C’è lo sguardo da cerbiatto a cui un cacciatore ha appena ucciso la mamma con una doppietta che porta il mio nome.
6. Hanno un talento che rispettano e per il quale sacrificano tutte le altre cose della vita ossia donne, vino e vanità.
Se avessi un talento lo baratterei con venti grammi di carica erotica.
7. Sviluppano un delicato senso estetico che trascende il materiale. Ad esempio in una donna non cercano una compagna di letto. Oppure nell’alcol non cercano l’ubriacatura violenta e volgare. La loro esistenza è un susseguirsi di gesti intonati.
Inutile dire che la mia vita è una via lattea di gaffe.
8. Non sono vanitose e non bramano la celebrità. Tra il loro successo e il successo delle loro opere scelgono senza dubbio il secondo.
Io ho scritto questo articolo solo per far sapere a tutti che ho letto Čechov. A proposito, le 8 qualità delle persone di cultura le ha stilate lui.