Le 5 fasi dell’ex fidanzato indeciso
“Guarda, con te non sono più felice.” Inizia così il percorso dell’ex fidanzato indeciso, un maschio che sa farsi benissimo i cazzi propri, ma va nel pallone quando si rende conto che ogni lasciata è persa. Apparentemente sembra che l’obiettivo della sua vita sia rovinare quella degli altri (e in effetti gli riesce molto bene), in realtà è solo una delle innumerevoli varianti del maschio sfigato. Ecco quindi le 5 fasi dell’ex fidanzato indeciso.
Le 5 fasi dell’ex fidanzato indeciso
“Ti mollo”
All’inizio l’ex indeciso è un fidanzato come tutti gli altri, ma con l’inguaribile tendenza a guardarsi attorno. Vive la sua relazione come i cani durante i viaggi in auto, fissando il paesaggio fuori dal finestrino e sognando di essere all’esterno. Arriva il punto in cui l’analisi costi-benefici fa decidere al fidanzato che non gli conviene più tenere in piedi la relazione. Anche in questo caso si comporterà come un cane, lasciando in malo modo la sua ragazza, che soffrirà (come un cane) per un abbandono che non riesce a capire, di cui non c’erano indizi. Lui intanto non sembra starci troppo male. Anzi.
Follia & delirio
L’ex si sente finalmente libero di fare tutto ciò che la sua precedente relazione gli negava. Ci prova con tutte e nel tempo libero mette il fegato in ammollo nell’alcol. Intanto, mentre lui si diverte, quella che era la sua ragazza si è trasformata in una fontana. Non riesce a capire come sia possibile che un maschio dolce come era il suo fidanzato sia diventato l’assassino di sentimenti che ha distrutto la loro storia. Certe notti prova a chiamarlo, ma dall’altro capo del telefono arriva solo un gran casino in cui l’unico suono comprensibile è il ritmo di “Pappa l’americano”.
Incertezze
Dopo settimane di stato vegetativo, la ragazza decide che il suo ex era un coglione e dà fuoco alle loro foto insieme. Esce di nuovo di casa, incontra delle persone, si riprende un po’. Lui invece inizia a rendersi conto che non è diventato il domatore di fighe che immaginava. Ogni sera è fuori casa, ma solo con i soliti amici maschi del Club della Salsiccia. Ci prova con tutte, ma nessuna ci prova con lui. Inizia a chiedersi se ha fatto bene a lasciare l’unica persona che lo trovava attraente.
I rimpianti
Più lei sta meglio, più lui sta peggio. Ad un certo punto si rivedono e la ragazza quasi lo ringrazia per averla lasciata. “Ho sofferto tanto, ma poi ho capito che era meglio così.” A quel punto un camion di letame si scarica sulla testa di lui. Crollano le certezze e si pente della propria scelta. L’idea che lei vada con un altro gli fa passare più notti insonni di quante ne abbia vissute lei quando è stata mollata. Sta male. Sa che le minestre riscaldate non sono mai granché, ma adesso si è reso conto di non avere nient’altro in frigo.
Il ritorno
Il ragazzo, che non si era fatto problemi ad asfaltare la propria dignità lasciando la sua ex in maniera vigliacca, perde di nuovo la faccia decidendo di tornare da lei. Si presenta tutto contrito. “Vorrei tanto poter cambiare il passato”.” “Ho commesso moltissimi errori.” “Ti prego di perdonarmi.” Lei lo guarda piena di sconcerto e si fa prendere dalla tristezza. “Stavo proprio con un deficiente” è la prima cosa che pensa. Subito dopo però deve prendere una decisione. Cosa fare con il più grande amore della sua vita, che poi è diventato un problema, che poi lei ha risolto e che ora è tornato ad essere un problema?
Le opzioni sono cinque:
1) Lascia credere al ragazzo di essere indecisa. Allora l’ex si presterà come autista, maggiordomo e fattorino. Poi, quando crederà di averla riconquistata, verrà mollato.
2) Sotto sotto è ancora disperata. Tornerà con lui e sarà tutto come prima. Perciò nell’arco di un anno verrà di nuovo lasciata.
3) Racconta al suo ex dell’ultimo tizio che si è scopata, spiegandogli che grazie a lui ha scoperto di preferire gli stalloni ai minidotati.
4) Decide di fare un altro tentativo. Ma si stuferà dopo due settimane e si toglierà lo sfizio di lasciarlo.
5) Gli ride in faccia.