Le 33 cose che mai capirò

Ci sono un mare di situazioni, argomentazioni e problematiche che non riesco a concepire. Sì, concepire, perché non è la semplice non condivisione di una preoccupazione o un’idea. E’ proprio l’essenza della negazione. L’inconcepibile è fatto della stessa materia di cui sono fatti gli incubi. Un delirio di Shakespeariano spunto, che ci porta direttamente al punto fondamentale della vostra lettura. L’unico motivo per cui sei su questa pagina e non a guardare un porno qualsiasi su uno dei mille siti che mai e poi mai la tua ragazza dovrà scoprire.

#1 Jovanotti è obbligato a mettere “S” ovunque, o viene pagato un tot ad ogni sibilo che tenta di cantare?

#2 La pizza Baby.

#3 Più ti avvicini al bagno, più lo stimolo cresce.

#4 La Coca Cola Zero la mattina dopo la discoteca, accompagnata da cinque panini e tre chili di patatine fritte, cotte nell’olio motore.

#5 Più ti allontani dal bagno, più la diarrea ti sorprende.

#6 Più hai fretta, più vecchi con il cappello incroci per strada

#7 Le pubblicità degli assorbenti
Ma perché alle 13, mentre mangio, posso sapere se Lucrezia ha cagato bene, ma non perché le risulti problematica la ruota???? Evolvetevi, per dio. Le mestruazioni sono una realtà, accettatela.

#8 Le lezioni di creazionismo e terrapiattismo
Lezioni??? beh ma allora insegniamo anche che 2+2=5, Dai!

#9 Tutti quei grandi attori, del passato e non, che fanno le pubblicità.
Banderas ripigliati!

#10 Luca Ward che mi dice che Hugo Boss ti rende figo.
Tu eri Massimo Decimo Meridio, onoralo!

#11 Le canzoni commerciali che diventano vecchie dopo due mesi.

#12 “Se pacchi tu, pacco anche io”
Ma allora sei stronzo.

#13 I vigili che creano più traffico di quanto aiutino.

#14 Come fanno le prostitute a guardarti sempre negli occhi quando passi in macchina? Anche ai 90 orari…Streghe, streghe, streghe!

#15 “Non sei tu, sono Io”
Ma fottiti.

#16 Vasco è un cantautore.
“Eeeeeeeeeh”, ecco ora sono uno scrittore. Vasco ERA un cantautore.

#17 Le mezze porzioni.
Hai fame o no…deciditi.

#18 Chi non ha il Telepass nel 2018

#19 “Io non uso Facebook perché mi ruba i dati”.
Ah bravo, ma ti prego, narrami di come si vive senza conti bancari, postali, residenza, documenti in generale e qualsiasi presenza online.

#20 I giornalisti di Sky Sport Basket sono costretti ad avere la “R” moscia o è nei requisiti di CV?

#21 La freccia in ingresso di rotatoria.
Cosa mi stai indicando? So che entrerai la dentro. Non hai altre vie, genio.

#22 Il DJ del locale di provincia che “suona”

#23 I VIP televisivi snob.
Siete VIP grazie a tutti noi poveri mortali. Rispettateci.

#24 “Lei non sa chi sono io”.
Evidentemente no. Se devi dirlo, allora ho una brutta notizia per te.

#25 Le campane.
Fossimo in un paese veramente laico, sarebbero disturbo alla quiete pubblica.

#26 Le persone che non amano i cani.
Non ho parole per voi.

#27 I Terrapiattisti.
Ho già parlato di loro, ma veramente non comprendo come possano esistere.

#28 Il Nordic Walking fra le strade cittadine.

#29 I medici antiabortisti.
Ma si tranquillo…è solo il tuo lavoro. Da domani faccio l’antivenerdiano! Vediamo quanto dura il mio contratto di lavoro.

#30 Le donne cattoliche praticanti.
Bello rispettare i dettami di una religione che vi calcola meno di un due di coppe con briscola a bastoni.

#31 “Era meglio il libro”
Ma dai? Mi sorprendi ogni volta di più.

#32 Il “pulizia contatti”
ma chi ve se incula.

#33 I testimoni di Geova la domenica mattina.
L’apocalisse ve la faccio io, maledetti!

 

Forse sono l’unico a pensarla così, ma ho finito questo scritto in un raptus di rabbia e disperazione.
Odio tutto! Vi odio tutti!
Amo tutto! Vi amo tutti!
Il Cervello è morto! Lunga vita al Cervello!