Tutti abbiamo un amico, un conoscente o una delle nostre personalità che vive a Miano. Pertanto ognuno di noi c’è andato almeno una volta e o se ne è innamorato – diventando a sua volta il conoscente, amico, personalità di qualcun altro che verrà a trovarlo – oppure è tornato a casa dicendo: “Ma che cazz…” Questo post evidentemente è scritto dal secondo punto di vista in questione. Bon, mentre voi leggete io, che non abito a Milano, vado a farmi un giro in giardino.
#1. Lo spritz che costa come il rene di un giovane adulto in salute.
#2. Passare quotidianamente l’equivalente di tre stagioni di GoT imbottigliati nel traffico.
#3. Il bisogno di aprire così tanto le vocali.
#4. Come fanno a essere tutti designer, scrittori, stilisti, registi, geni.
#5. Perché finito il centro inizia Mordor.
#6. Dov’è che sono i posti fighi che i milanesi postano su Instagram che quando ci arrivi vedi solo edifici color malessere e pakistani.
#7. Quelli che non si capisce se il milanese imbruttito imita loro o loro imitano il milanese imbruttito.
#8. Cazzo è ‘sto incesto che sono tutti zii di tutti.
#9. I malati di lavoro che stanno in ufficio fino a quando non gli cadono i bulbi oculari sulla tastiera.