Le 16 frasi che fanno impazzire uno psicologo

Primo giorno di università:
“Guardatevi a destra.” E tutti guardammo a destra.
“Ora, guardatevi a sinistra”. E tutti guardammo a sinistra.
“Signori e signore, soltanto 1/3 dei laureati in Psicologia trova lavoro in ambito psicologico”.

Il clima, dopo questa splendida premessa, non era dei migliori.
In quelle aule abbiamo visto cose che non potete immaginare:
“Mi passi gli appunti dopo, per favore?”
“Scusa, mia mamma non vuole”.
“Beh, devi avere avuto un’infanzia terribile se sottostai ancora a tua madre”
“Ma fatti i fatti tuoi, freudiana puttana”.
“Non mi hai fatto niente, attaccamento insicuro/resistente!”
“Specchio riflesso, se ti muovi sei un dismorfofobico cesso”
E via così, tutto il giorno.

Come se ciò non bastasse, al di fuori dell’università, dovevi vedertela con una manica di tuttologi pronti a farti venire il sangue amaro a suo di frasi inutili.
Ecco le frasi peggiori:

1# “Oh, non mi leggere nella mente adesso, eh!”
Una leggenda indiana racconta che questa frase sia parente della più nota: “Apriti Sesamo”, e che permetta istantaneamente di vedere all’interno della scatola cranica dell’intorlocutore, scoprendo così la mancanza di encefalo. A.k.a.: sei un pirla.

2# “Chissà quanti soldi guadagnerai dopo eh!”. Una montagna, finalmente potrò comprarmi i lacci delle scarpe nuovi.

3# “Scusa, tu che sei psicologo, solo un consiglio: Antonia mi ha lasciato, le scrivo o no?”
“Guarda, Franco, francamente: sei omosessuale, lascia stare”.

4# “Sì che poi, alla fine, se uno ha un buon amico non ha bisogno dello psicologo”.
Certamente! Ah, dimenticavo: ora hai un amico in meno. Me. Quindi cercati uno psicologo.

5# “Io non andrei mai da uno psicologo. Cosa ne può sapere lui dei miei problemi? Ognuno è fatto a suo modo”.
“Suo di chi? Si direbbe “proprio” ”.
“Si direbbe proprio suo di chi?
“Niente, scusa, continua pure”.

6# “Ho fatto un sogno: dimmi cosa ne pensi!” Penso che mangi troppo pensate prima di andare a letto.

7# “Visto che sei psicologo, sicuramente capirai”. Certo, vero, ottimo. Ora scusa, volo a casa a prendere il mantello coi superpoteri, mangio un panino e torno così mi racconti.

8# “Io non sono matto, non mi serve uno spicologo”. No, hai ragione, basta solo rifare la 5^a elementare.

9# “Certo che poi, li tenete in cura per anni!” Sì, e non gli diamo nemmeno da mangiare.

10# “No oh, che poi voi manipolate le persone”. Visto che tu sei una marionetta è possibile.

11# “Io non voglio medicine, voi ci ammazzate con gli psicofarmaci!”
Hai ragione. E’ un mercimonio senza fine: ora prendi due volte al giorno un ovetto kinder.

12# “Comunque, sono un po’ psicologo anche io eh”.
Ah sì? Io sono un po’ sindaco dell’Australia.

13# “Gli psicologi sono tutti delle merde”.
“Da quanti sei andato?”
“Uno”.

14# “Spicologo, Pissicologo, Sicologo”

15#  “Ma tanto non siete mica una scienza!”.
“Scienza fa rima con coscienza. Non ucciderlo: pensa, pensa pensa, tra la là, tra la lò..”

16#  “Oh non è che adesso che sei psicologo devi analizzare tutto eh”.