La top 10 degli indumenti maschili seccafiga
L’amore è una fragile alchimia di caratteri, sogni e ormoni. Per questo non bisogna stressare inutilmente un sentimento che già di suo tende a scadere prima degli yogurt. E poche cose rovinano il rapporto con la tua ragazza, che in quanto donna ha una banale fissa per l’abbigliamento, più di un outfit seccafiga. L’outfit seccafiga si compone di indumenti sesso-repellenti e sarebbe un’ottima strategia antistupro, se gli uomini corressero spesso il rischio di essere stuprati.
Comunque ecco la top 10 degli indumenti maschili seccafiga, redatta sulla base di un mio sondaggio presso 54 donne di età compresa tra i 18 e i 35 anni e dei motivi che le mie ex hanno addotto al momento di lasciarmi.
La top 10 degli indumenti maschili seccafiga
#10. Il calzino di spugna superstite
Del calzino di spugna non dispiace la consistenza, il colore o l’odore. Dispiace il fatto che sia l’unica cosa che ci lasciamo addosso quando nudi come vermi ci apprestiamo all’accoppiamento. Evitabile.
#9. Maglietta della salute
Alcuni la ritengono un’ottima strategia per riaccendere nella partner il complesso di Elettra, ma, nonostante la maglietta della salute la indossi davvero anche suo padre, lei nel vostro outfit old style vedrà solo un vecchio di merda.
#8. Camicia arrogante
Cioè quella aperta fino all’ombelico. Chi azzarda un indumento così ardito si ritiene sexy, ma buona parte delle intervistate riconosce in questo look solo il chiaro sintomo di un’omosessualità emergente. Questo vale soprattutto per i glabri e i depilati, mentre la camicia vista pelo non indica una carenza di testosterone, ma di dignità.
#7. Cappellino da baseball
Soprattutto se indossato al contrario, con quel aria sbarazzina tipica di chi si crede figo nonostante ispiri meno sesso di una campana del vetro. Gravissimo e bannato da qualsiasi convenzione per i diritti della donna è il cappellino da baseball al contrario incastrato a forza sul cranio di un maschio sovrappeso.
#6. Magliettina aderente con scollo a V
Soprattutto se di color rosa Peppa Pig. Di nuovo ritorna il tema dell’omosessualità che, nonostante gli hipster dicano il contrario, non tira mai figa. Perché diciamoci la verità: una ragazza ad uscire con un maschio vestito di rosa si sente come un africano ad un pic-nic del Ku Klux Klan.
#5. Mocassino asessuato
Sorprendentemente alto, nonostante sia fuori stagione, il punteggio ottenuto dai mocassini. Evidentemente questa calzatura così priva di virilità ha traumatizzato fortemente le mie intervistate.
#4. Pantalone al piano terra
Cioè quello basso che mostra le mutande che, a loro volta, sono basse e mostrano la fessura del culo. In questo caso a repellere non è tanto la scarsa virilità dell’indumento, ma la domanda, sempre presente nella mente di una donna: “Ma questo dove cazzo crede di andare?”
#3. Felpa con le scritte
Siamo sul podio. Da qui in poi indossare qualsiasi capo d’abbigliamento citato equivale ad un calcio nei coglioni che vi date da soli. A sorpresa medaglia di bronzo è la felpa espressiva, quella che reca le scritte di città, marche di automobili o l’immarcescibile “Rich”. Perché tanta ansia comunicativa in maschi che poi riescono al massimo a grugnire: “Ti va se andiamo a imboscarci insieme?” risulta davvero stonata.
#2. Mutanda di cotone bianco
Esattamente come nel sondaggio condotto sulla controparte maschile, le mutande di cotone bianco risultano il secondo capo di abbigliamento più schifato anche dalle donne. Questo cosa significa? A) che a contare non è solo il regalo, ma anche la confezione; B) che il comandamento evangelico “Non indossare tu quello che non vorresti indossasse il tuo partner” è ancora di enorme attualità.
#1. Canotta selvaggia
Quella bianca, resa giallina dall’usura, preferibilmente macchiata di ragù e bella attillata su un panzone prominente. Sì, è proprio lei l’indumento maschile seccafiga per eccellenza. Perché, se anche il pavone mette in tiro la sua ruota per attirare la femmina, perché tu non puoi almeno sforzarti di levarti quella canotta indecente?
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