I maschi e le mestruazioni. Parte 2 di 1080.
Rieccoci, puntualissimi (volesse la Madonna), ad occuparci dell’argomento preferito dai maschietti italici, secondo, forse, solo alle nuove tendenze nella nail art (tipo) e nelle extension per ciglia (sì, esistono toh!).
La differenza è che questa faccenda del mestruo vi interessa, nel senso che vi riguarda, e voi e le vostre orecchione da mercanti che altro non siete, non solo volontariamente lo ignorate, ma peggio!, la rendete causa e fine di un gran e immotivato sbeffeggio, nei confronti di tutta la categoria delle povere mestruate.
Indi per cui, altro giro, altra corsa! Siamo pronti a immergerci nel sanguinante e doloroso mondo del ciclo, per istruirvi e insegnarvi quel paio di altre cosette.
Cose che i maschi devono sapere delle mestruazioni, perché è giusto così:
#1. Non è vero che fare attività fisica fa stare meglio. Fare attività fisica uccide. Le mestruazioni uccidono. Se ci proponete del romantico jogging per trastullarci ‘in quei giorni lì’, non ci amate, brutti stronzetti, ci volete morte, mortissime;
#2. ‘Oh, ma rilassati! Hai le tue cose?!’, NGUL A MAMMT.
#3. Se la tua lei ti risponde ‘No, ho le mie cose!’ tutte e tre le volte del mese in cui le chiedi di far roba, no, non è una supermestruata, le fai schifo tu;
#4. Che poi le mie cose cosa, che, se le vuoi, te le regalo seduta stante;
#5. Ecco, a proposito: il marchese, le mie cose, diventare signorina, la visita di Zia Rossella e altre infinite idiote locuzioni per chiamarle, ma hanno il loro nome, signori! MESTRUAZIONI. Al più, son concessi ciclo, che fa tanto sportivo, o mestruo, per l’anatomico-radical chic; e a proposito lei qui ve lo spiega benissimo;
#6. ‘Poi ti lamenti di essere grassa, ma se ingurgiti tutta quella roba lì!’. Apparte che a) l’ultima persona che mi ha detto ‘grassa’ è finita al pronto soccorso col setto deviato, ed eravamo alle elementari, quindi sì, conta pure quanto le mie forze sono esponenzialmente aumentate; ma soprattutto b) TACI PERCHÉ IO MI MANGIO ANCHE TE E LA TUA FACCETTA DI CULO;
#7. ‘Che fighi gli assorbenti profumati! Sempre cose belle per voi femmine!’, sì sì, eccotene un bel pacchettino, mettiteli sotto le ascelle o sniffateli, che in ogni caso c’è tanfa di chiuso;
#8. Più brutto di un assorbente che ti si infila come un aeroplanino nel culo, solo un assorbente quando non c’è. E son subito laghi.
#9. La coppetta mestruale è una cosa così bella e così comoda che voi bruti non meritate nemmeno di conoscerla, che tanto non ve ne fate niente. Quindi potete aspettare il mese prossimo;
#10. Nessun regalo sarà più apprezzato e meglio accetto di una scatola di Buscofen, che nessun’altra pastiglietta mai.