I 16 motivi per cui i padroni dei cani hanno rotto le palle
Avremmo potuto scrivere i motivi per cui i cani hanno rotto le palle, ma non sarebbe stato del tutto corretto, visto che i cani continuano a fare ciò che hanno sempre fatto: abbaiare, pisciare e inseguire le palline che lanci. Il problema sono i padroni, cioè quelli che lanciano le palline, che di anno in anno diventano sempre più insopportabili. Loro sì che meriterebbero di essere abbandonati in autostrada. Vediamo perché.
#1. “Tranquillo, vuole solo giocare.” Ed è un alano grande quanto LeBron James.
#2. Chiamano “Amore” un cane.
#3. Quando chiedi se è un bastardino ti guardano come se avessi bestemmiato il cristo di venerdì santo.
#4. “Cosa fai nella vita?” “Selfie col cane”.
#5. Fanno cagare il proprio cane ovunque e poi neanche raccolgono, con la stessa buona educazione di un pastore della profonda Barbagia di metà ‘800.
#6. Ti trattano con la stessa accondiscendenza che usano col proprio cane quando si ferma a pisciare su un albero.
#7. I cibi bio, veggie e vegan per il proprio animale, perché notoriamente i cani schifano la carne.
#8. Dormono coi propri cani, seguendo standard igienici degni dei paesi colpiti dall’ebola.
#9. Il salario medio di un operaio speso annualmente in vestitini, golfini e bomberini Prada per il cane.
#10. Se sono anche persone terribili, abbandonano pure il proprio animale in autostrada – cosa che ora va di moda anche con le mogli comunque.
#11. Il malcelato senso di superiorità nei confronti dei gatti e dei loro padroni.
#12. Il fatto che facciano sterilizzare il proprio cane la dice lunga sulla loro attitudine verso l’amore.
#13. Le foto di Instgram in cui attorno alla testa del cane viene disegnata la sagoma di un cuore. Ma prendetevi una stanza, no?
#14. I cani piacciono tanto anche a Berlusconi.
#15. Infilano i chihuahua nelle borsette.
#16. Mangiano peggio dei loro cani.