I 16 inascoltabili problemi di chi è stonato come una campana
Che poi chissà perché si dice “stonato come una campana”. Io se sento le campane va be’, mi chiedo quale sia il senso di bombardare l’ambiente con suoni inutili, ma se sento quella stonata cronica della mia vicina cantare lì sì che voglio prendere un martello pneumatico, frantumare il muro divisorio tra i due appartamenti e minacciarla di fare lo stesso con la sua gola se non tace. Comunque ecco la lista.
#1. I vicini ti hanno staccato l’allacciamento dell’acqua per impedirti di cantare sotto la doccia.
#2. Quando canti fai scattare tutti gli allarmi delle automobili parcheggiate nel quartiere.
#3. Al concerto di fine anno delle medie il tuo ruolo era il playback.
#4. Da ubriaco canti meglio che da sobrio.
#5. Quando ascolti una registrazione di te che canti perdi i sensi per l’orrore.
#6. I pezzi che ti riescono meglio sono quelli strumentali.
#7. Non rimorchierai mai al karaoke.
#8. Il senso di delusione quando ti chiedono di cantare qualcosa, tu dici di essere stonato, loro dicono “Dai, provaci lo stesso”, tu stoni le prime tre note e loro fuggono in lacrime.
#9. Riusciresti a stonare anche una canzone degli Offlaga Disco Pax.
#10. Sfidi la legge dei grandi numeri non beccando una nota neanche al millesimo tentativo.
#11. Il tuo senso per la musica è lo stesso che Sandro Mayer ha per i parrucchini.
#12. Quando odi qualcuno, gli canti una canzone.
#13. Il tuo partner, come regalo di compleanno, ti ha chiesto di non cantargli “Tanti auguri”.
#14. Quando non ricordi una canzone e per farti dire il titolo ne intoni il motivo, gli altri ti chiedono perché stai imitando il suono dell’impatto tra due lamiere arrugginite.
#15. Nessuno ti chiede un passaggio per paura che tu canti in macchina.
#16. Essendo stonato, non ti rendi conto di quanto sgradevole sia il tuo canto, e così continui a regalarlo al mondo.