I 15 drammi vissuti da chi ha odiato le medie
Non credo di conoscere nessuno che abbia un buon ricordo del periodo delle medie. In effetti, le persone più popolari che c’erano nella mia scuola ora sono eroinomani, bariste in locali che solo ad entrarci ti prendi la scabbia o tizie malmenate dalla vita che postano senza vergogna foto in cui limonano col proprio cane. Insomma, le medie sono evidentemente un periodo maledetto, un’incubatrice di disagio fatta apposta per amplificare gli scompensi delle prime tempeste ormonali.
Ma vediamo nel dettaglio perché le medie fanno così schifo.
#1. Non si scopa.
#2. Le prime gite di più giorni. Peccato che la destinazione fosse la montagna dietro casa.
#3. La puzza di Olocausto che si creava in classe dopo l’ora di ginnastica.
#4. Passare dal materno “tu” che davi alle maestre, all’asettico “lei” con le professoresse.
#5. Educazione tecnica.
#6. I rientri pomeridiani.
#7. Il cortile, che durante la ricreazione ospitava più regolamenti tra bande di un vicolo del Bronx.
#8. Ripetere ancora una volta la storia dell’impero romano, giusto perché una alle elementari e una alle superiori non è abbastanza.
#10. Persa l’innocenza delle elementari, non ancora guadagnata la maturità del liceo, le medie sono l’intersezione tra le cose peggiori di entrambi gli insiemi.
#11. Il goniometro, il compasso, la stecca e i loro mille utilizzi impropri.
#12. I primi devastanti drammi amorosi.
#13. Il libro di lettura, ovvero come far passare la voglia di leggere ad un dodicenne.
#14. Il professore frustrato (ce ne è sempre almeno uno) che avrebbe voluto insegnare al liceo, ma siccome l’hanno esiliato alle medie si sfoga rendendo la tua vita più complicata di un parcheggio ad esse per un non vedente.
#15. Cinque anni di elementari, tre di medie, altri cinque di superiori: praticamente le medie sono come una brutta pubblicità nell’intervallo tra i due tempi di una bella partita.