Gli status tipici di chi ha il vuoto al posto del cervello
Facebook sarà anche il Principato della Superficialità, ma è un’ottima cartina tornasole per capire chi ci sta dentro. Gli scemi che nella vita riescono a camuffarsi da persone intelligenti o almeno normodotate su Facebook presto o tardi scriveranno uno status che rivelerà il loro Q.I. da primate (se pensi che un Q.I. da primate sia un Q.I. da recoed, non continuare la lettura – si parla di te). Quindi ecco una lista di 15 stati Facebook che fanno capire che a dimorare nel tuo cranio è solo il vuoto.
#1. Perché tutti trovano l’amore tranne me?
La risposta è nella tua foto profilo.
#2. Ma lo capite o no che l’Isis è un complotto delle scie chimiche contro di noi!!!§!??
Tu invece sei un complotto contro l’evoluzionismo.
#3. Odio Facebook.
Che ti ricambia.
#4. E stasera si sboccia Grey Goose nel privéééééé!!!
Prego ti si scarichi il telefono prima che inizi a postare foto di te ubriaco.
#5. L’o visto come mi guardi, si vede che ti provoco qualcosa!
Il grammarnazismo.
#6. #casettanuova #micino #miao #serenità #solonoi #love
#indovina #il #cazzo #che #me #ne #frega.
#7. Odio il mio capo, odio i miei colleghi, odio tutti!
Scriverlo col profilo aperto è una bella idea.
#8. Selfie after sex.
Deve essere stato esaltante per aver voglia di farvi una foto appena finito.
#9. Non so come dirti quello che provo per te….
Messaggio privato.
#10. Da domani Facebook sarà a pagamento. Se vuoi evitare di pagare per questo servizio devi andare su www.truffeonline.it e cliccare su “Inculami col sabbione”.
L’unica cosa a pagamento è il tuo insegnante di sostegno.
#11. I musulmani sono tutti terrorsti.
Per la stessa logica io dovrei essere stupido.
#12. I social ci distraggono dalle cose davvero importanti.
Tipo fare un corso di senso del ridicolo.
#13. Non ti permetterò mai più di entrare nella mia vita!
E io nella mia Home.
#14. Mi piace mangiare cazzi tutti sburracchiosi.
Ma non disconnetterti quando smetti di usare Facebook.
#15. E poi niente, è andata che…boh!
Cit. tua madre quando racconta perché ha deciso di non abortire.