Sesso

Galateo del sesso: ovvero 10 regole dell’etichetta da seguire tra le lenzuola

Sembra oramai che le formalità siano un triste ricordo di un’epoca d’oro dominata dal bon ton e dalle buone maniere. Lo sdoganamento di qualsiasi tipo di volgarità in nome di un concetto di libertà mal interpretato ha condotto la nostra società a privarsi di una serie di regole necessarie allo spirito poietico per riempire di contenuti positivi le nostre esistenze. È necessario in tale senso un ritorno alle antiche vestigia dell’etichetta così da restituire nobiltà al significante e beneficio alla nostra anima. Per incominciare questo percorso vediamo oggi quali sono le regole di galateo del sesso da rispettare per ridare senso all’Eros che ci abita.

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 Galateo del sesso: ovvero 10 regole dell’etichetta da seguire tra le lenzuola

 

#1. Linguaggio

Il linguaggio è un elemento decisivo per rispettare tutti i canoni di un elegante rapporto sessuale. La volgarità o lo sproloquio sono ben accetti se il contesto lo consente, ma vanno scelti con molta attenzione. Le parolacce ad esempio possono risultare sgradite ad un primo approccio; è necessario quindi cercare sinonimi più morbidi all’inizio, come “Donna di facili costumi”, “Bella di notte”, “Cortigiana”, “Cancello aperto”, fino a giungere a piccoli passi ai classici “Bagascia” “Cagna” “Troia” e “Fossa di piselli”.

Anche alcune frasi tipiche devono rispettare i dettami del bon ton. “Ho voglia di ingoiare”, ad esempio, è un modo di dire assai sgradito, “Voglio suggere il veleno del tuo serpente”, denota invece eleganza e una notevole preparazione sul libertinismo settecentesco.

#2. Fellatio

La Fellazione è una nobile arte spesso poco considerata. Aleggia infatti la convinzione radicata che non sia necessaria né una preparazione tecnica né una preparazione spirituale per un’irrumazione come si deve. Le regole sono semplici: evitare di stringere troppo lo scettro, guardare il partner negli occhi ed evitare di parlare con la bocca piena.

Per quanto riguarda l’uomo non c’è nulla di più vietato di spingere con la mano la testa della compagna verso il basso; pratica barbara e incivile che sembra sempre più comune tra i giovani.

#3. Igiene

L’igiene è un altro fattore molto importante. Ovviamente è meglio farsi una doccia prima di un rapporto sessuale se si è appena andati a fare jogging dopo essersi rotolati con il vostro Pastore Tedesco in un campo appena concimato. Ma attenzione a non esagerare: presentarsi a letto con la pelle che odora di detersivo è probabilmente più spiacevole che puzzare di sterco d maiale. L’ideale è farsi una doccia e poco dopo eseguire due o tre serie di flessioni, magari anche davanti alla compagna per cominciare a ingranare ormoni.

#4. Cunnilingus

Il cunnilingus pretende la massima delicatezza e il massimo rispetto verso la donna. La barba lunga è gradita così come l’utilizzo delle mani. La pratica deve durare almeno la quantità di tempo necessaria a cucinare duecento grammi di fusilli, per il resto basta andare di fantasia.

#5. Depilazione

Una depilazione sobria può fare la differenza tra un rapporto sessuale spiacevole e uno molto gradito. Vietate assolutamente cose come rasarsi il pube a forma di cuore, di fulmini, di svastica o di profilo di Agrippa. Meglio in quei casi il classico triangolino o la striscia di Gaza. Il pelo anni ’80 al momento sembra essere passato di moda, ma non scommetterei contro un suo ritorno in grande stile.

#6. Violenza fisica

Il pestaggio del partner è anche qui accettabile a seconda del contesto. Magari è utile chiedere prima al compagno o alla compagna se calci sui coglioni, pugni nel plesso solare e cucitrici nel petto sono cosa gradita oppure no.

#7. Cellulare

Il cellulare non deve mai essere lasciato acceso. Ricevere una chiamata, rispondere a WhatsApp o giocare a Candy Crush perché si sono ricaricate le vite, non risulta molto elegante nel bel mezzo di un coito. Può essere invece uno strumento molto utile se si è a corto di vibratori o altri giocattoli erotici. In tal caso risciacquare bene dopo l’uso.

#8. Abbigliamento intimo

L’intimo non deve mai sfociare sul volgare. Perizoma, brasiliane ed altri classici indumenti sono più che sufficienti per un rapporto che rispetti le regole del galateo. Costumi da Batman o da Paolo Brosio spesso trascendono rovinando l’esperienza sessuale. La cosa fondamentale è comunque avere una conoscenza sufficiente nell’ambito. Strappare uno slip o un reggiseno può essere molto eccitante, ma strapparne uno da seicento euro potrebbe rovinare il rapporto sul più bello.

#9. Orgasmo

L’orgasmo è il fine ultimo del rapporto sessuale, è perciò molto importante viverlo rispettando tutti i canoni. Innanzitutto è molto elegante aspettare l’altro e venire contemporaneamente. In seconda battuta la donna dovrebbe fingere anche se non raggiunge l’orgasmo per semplice cortesia – ma questo non c’è bisogno di dirlo. Per quanto riguarda l’uomo sarebbe di buon gusto evitare di venire durante una fellatio fingendo “Sia partito il colpo” giusto per il gusto di riempire l’altrui bocca. È una mancanza di rispetto inaccettabile.

#10. Post-coitum 

Infine il dopo-rapporto. Fumare una sigaretta è accettato, preferibilmente con bocchino e posacenere d’argento appoggiato sul basso addome. Vestirsi di fretta fingendo di avere una riunione importante la mattina  presto si rivela davvero di cattivo gusto, oltre che ormai completamente fuori moda. Inoltre, domande del cazzo tipo: “Ti è piaciuto?”, “Sei venuta?” o “Quanto ti devo?” devono essere limitate il più possibile.

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