15 Frasi del cazzo che le persone pallide sono stufe di sentire in estate
La condanna di essere bianchi come il gelato alla pannacotta non si oggettiva solo sul fatto stesso di essere bianchi come il gelato alla pannacotta ma anche sulla pazienza che bisogna sviluppare per sopportare le opinioni altrui riguardo le pigmentazioni della propria epidermide, e visto che le opinioni sono come le scoregge, nessuno si esime dal proporle quando meno te lo aspetti. Abbiamo raccolto per gli albini del nostro stivale tutte quelle frasi che hanno rotto la fava a non finire, e tendenzialmente le fave non piacciono proprio ai pallidi, chiedere a Pitagora per credere.
#1. Avresti bisogno di un po’ di sole.
Anche tu, perché non ci vai.
#2. Ma non vai mai al mare?
No, a differenza tua lavoro.
#3. Un consiglio? Fatti una lampada
Un consiglio? Fatti i cazzi tuoi.
#4. Sembri malato.
Sembri scemo.
#5. Perché non vai a prendere un po’ di sole.
Prendere il sole è da poveri, come nell’800.
#6. Assomigli a una mozzarella appena servita.
Assomigli a uno stronzo appena cagato.
#7. Se ti do il cinque facciamo la pubblicità della Ringo.
Non toccarmi.
#8. Ma il tuo colorito è genetico?
No, mi è esplosa in mano una scolorina in terza elementare.
#9. Ti basterebbe andare un giorno al mare e stare tutto il giorno sotto il sole.
Per diventare un kebab?
#10. Sembri un fantasma.
Sono un fantasma, e sono qui per perseguitarti.
#11. Mi piace stare con te perché mi sento abbronzatissima.
Anche a me piace stare con te perché mi sento intelligentissimo.
#12. Secondo me metti troppa crema protettiva.
Do you know cancro alla pelle?
#13. Perché non usi un po’ di spray autoabbronzante?
Perché ho una dignità.
#14. Assomigli a Morticia.
Assomigli a Donald Trump.
#15. Un po’ di colore ti farebbe bene.
L’unica cosa che mi farebbe bene è un po’ di litio.