Le 5 cose che le donne non ammetteranno mai di fare
Quando Dio ha creato la donna, di sicuro poco prima qualche acido lo aveva assunto. O probabilmente un attacco di dissenteria fulminante lo ha colto di sorpresa nel durante. Ancora non lo so, ma una cosa è certa. Ha applicato la legge del contrappasso al lessico del gentil sesso. Indi per cui se “si” vuol dire “no”, e “no” vuol dire “si”, è chiaro che la donna perde qualsiasi forma di credibilità, e che a rigor di logica, ogni cosa che nega di fare o di aver fatto, non solo è successa, ma continua a verificarsi. Andiamo quindi ad analizzare le 5 cose che una donna nega di fare abitualmente.
#1. Autoerotismo
La nota locuzione “mettere il dito nella piaga” da qualche parte deve pur discendere. “No no, io no, mai fatto!” dicono, con gli occhi sgranati come se gli avessi chiesto se hanno mai commesso un infanticidio. E invece, ragazzi, mentono, e lo fanno spudoratamente cercando di farti credere che per loro non c’è sesso senza amore, come canta quel coglione di Venditti. Che riescano a mettere in pausa le tempeste ormonali nel periodo dell’ovulazione finché non trovano il principe azzurro sul cavallo bianco, quando invece andrebbe bene pure il principe ocra sul cavallo fucsia. In realtà si chiudono in camera, sul letto, con Brazzers davanti e il volume basso a cercare video di qualsivoglia genere e categoria, oppure (le più romantiche) sognano di essere trivellate da uno sconosciuto (con le sembianze di un attore hollywoodiano) nei bagni pubblici di un autogrill. Diffidate da chi si vergogna ad ammetterlo. Oltretutto siamo nell’era del digitale. Voi avete Federica la mano amica e noi Donato, il dito più fidato.
#2. Feci e Flatulenza
Allora, la cacca rosa è solo una, quella di Arale. Tutte le altre, tesori miei, comprese quelle di sesso femminile, sono demoni a tre teste. In situazioni ambigue, la tengono dentro finché i muscoli del retto sono dalla loro parte. Ma quando lo stronzo bussa il culo in qualche maniera è moralmente obbligato a rispondergli, e se vi capiterà mai di entrare in un bagno dopo di loro, dentro ci troverete la morte con la falce in mano a passarsi la pietra pomice. si divertono anche ad annusare i concerti intestinali che mettiamo in scena nel letto, quando siamo sole, magari muovendo il piumone su e giù per gustarne a pieno la fragranza.
#3. Depilazione
La donna non va invitata ad uscire previa appuntamento. Va colta di sorpresa a casa in una sera invernale nel cuore della settimana. Solo così potrete prendere atto del macaco a cui vi state relazionando. Eh si, perchè su quelle belle gambe lisce e uniformi su cui passate le mani in attesa che ve la dia, solo poche ore prima c’era allestito il set di Jurassic Park, con tanto di liane e arbusti di varietà miste.
#4. Fingere un orgasmo
Mettetevelo in testa (come disse Rocco durante un’orgia), è successo a tutti, almeno una volta. E sono consapevole di quel che affermo pur non conoscendo l’attività sessuale di ognuno di voi maschietti. Qua, però, la colpa è vostra. Perchè la situazione si verifica solo se state andando male, ma così male, ma talmente male, che pur di farvi eiaculare e terminare quanto prima la rottura di palle, ecco che parte il monologo vocale. Le vedete contorcersi come possedute, ma stanno solo immaginando quanto gusto proveranno ad accendere quella sigaretta post-coito. Anche se non fumatrici.
#5. Biancheria Antistupro
Si, vabbe, completini, baby doll, auto reggenti.. ma davvero credete che prima di andare a far la spesa, una donna si monti addosso un reggicalze? O che mentre corre sul tapis roulant, quel bel culo saltellante sia a contatto con un tanga stile iodosan?! La vera comodità intima della donna è una: LA MUTANDA. Forse anche più sblanda e sfibrata della vostra. Bianca, di cotone, e ascellare, alle volte col merletto rigorosamente sfaldato. Da non sottovalutare è il culto dello slip da mestruazione. Una selezione di 4 o 5 mutande già macchiate in spiacevoli occasioni precedenti, che vengono indossate durante la settimana della bolletta mensile. In genere, se possibile, sono le peggiori di tutte e si differenziano dalle altre per l’alone beige/marroncino incrostato nella parte centrale delle stesse.Le donne.
Che creature meravigliose.
Bianca Giannasso