Clash Royale ha superato la gnocca?
C’era un tempo di guerrieri impegnati a invadere i propri vicini spinti dalla sete di conquista, ricchezze e prestigio. Era il tempo delle tribù e dei grandi capi, che a fine giornata si radunavano in taverna al cospetto dei venerabili anziani saggi. Lungimiranza e fermezza animavano le discussioni per decidere le sorti del villaggio. E della gnocca, ovvio, nello specifico la sua miglior distribuzione possibile nella comunità. L’onore accumulato in battaglia offriva in tal senso un vantaggio sugli altri. La donna non aveva pretese nè voglia di coccole: solo sesso col maschio vincitore, garanzia di una stirpe alpha.
Oggi assistiamo al ritorno delle guerre fra clan a misura di app. Clash Royale sta forgiando una nuova generazione di smartphonedotati impegnati nell’ancestrale lotta per la supremazia. Ritrovarsi con amici al bar significa entrare in un’arena per moderni capi tribù. Stando così le cose, il tradizionale paradigma vulvocentrico è rimasto intatto? In altre parole, la figa resta lo scopo ultimo della competizione, seppure virtuale?
Ecco un reportage degli etnografi dell’Oltreuomo
“Siamo entrati in un locale e subito scorgiamo tavole di baldi maschi armati di cellulare. I loro sguardi convergono al centro, ma ciascuno resta concentrato sul proprio display. La transumanza degli esemplari femminili verso il bancone non sembra suscitare il loro interesse. Primo segnale d’allarme. Il barista annuncia un giro gratuito di bombette per le fanciulle, ma anche in questo caso nessuna reazione dei clan. Secondo segnale d’allarme. A battaglia iniziata, ci infiltriamo e cerchiamo di stimolare un dialogo vulvico”
“Ehi guarda quella, non vorresti aprirle il tubino?”
“Sì magari ha un Mega Sgherro che mi servirebbe”
“Secondo me dovresti offrirle qualcosa”
“Buona idea, vedo cosa trovo nel prossimo baule”
“Come ti sembra quelli lì al tavolo con la Corona?”
“Sfigata, io oggi ne ho guadagnate 10”
“Tu ci credi nel colpo di fulmine?”
“ Certo, è la prima carta incantesimo che sblocchi”
“Certo che è un peccato non provarci con nessuna di queste pulzelle dal virginal candore”
“Ti ho seguito fino a Pekka”.
“Attenzione! Il Tg ha detto che delle modelle russe astigmatiche evase da un centro di recupero per ninfomani si stanno dirigendo qui!”
“Evvai, alla fine ti ho massacrato, Claudietor92 delle mie palle!”
I risultati della ricerca non sono confortanti: il testosterone ambisce più ai trofei che al gentil sesso. Le dimostrazioni di forza e strategia militare sono valvole di sfogo per l’ideale perduto della gnocca e non più mezzi per un suo facile accesso. Ma in ogni storia, per quanto buia, c’è sempre una scintilla di speranza. Le nostri menti non potranno gestire le evoluzioni di Clash per sempre. Il suo apice segnerà il crollo della società e a quel punto torneremo a massacrarci di pietre e clave per aumentare il nostro fascino e sintonizzarci con la sensibilità femminile.