Le 7 controindicazioni del fidanzamento
L’amore è una cosa bellissima. Fino a quando non finisce. Dopo c’è il fidanzamento. E’ lì che si concentra l’abilità dell’essere umano nell’adattarsi alla vita. Chi per abitudine, chi per paura, chi per non doversi chiedere “No, aspetta, cosa sto facendo?”, sono in tanti a infilarsi nel vicolo cieco delle relazioni durature. Potrebbe addirittura passare per una buona idea. Se non fosse che quella ragazza là, mano nella mano con il suo compagno, l’altra sera piagnucolava insieme alle sue amiche. “E’ da anni che non sono felice, cazzo!”. Allo stesso modo è scientificamente provato come un ragazzo fidanzato riceva, su base annua, pompini da un numero maggiore di donne rispetto a quanto accade agli uomini single. La relazione stabile è una macchina implacabile costruita per impedire la felicità e annichilire i sogni. L’Oltreuomo ama i suoi lettori e dedica un post a ricordare loro cosa li aspetta nel caso in cui vogliano suicidarsi nella maniera più lenta e avvilente: il fidanzamento.
#1. Genitori
La più ovvia delle controindicazioni. Siete davvero pronti a far compagnia a degli anziani, che probabilmente vi odiano, durante il pranzo domenicale? Volete preoccuparvi vita natural durante della salute di persone di cui sapete poco o nulla? Siete stimolati all’idea di umiliarvi per incontrare le simpatie di uomini e donne che vi percepiranno sempre come un corpo estraneo? Bene, per tutto questo hanno inventato il volontariato nelle case di riposo.
#2. Check-up
I padri sono degli allucinati che hanno inculcato nelle proprie figlie l’idea di essere “principessine”, “fiorellini”, “tesorucci”. Non importa quanto sia stolta o butterata la ragazza, il genitore pomperà sempre a dismisura il suo ego. Per questo le donne ritengono di avere diritto al meglio. Quando la relazione diventa stabile, valuteranno in maniera ossessiva capacità, carattere e tono muscolare del compagno. Per sempre. “Non voglio vivere con un uomo che non sa neppure progettare una stazione spaziale!”. “Non mi sento amata. Sono secoli che non mi regali un appartamento in centro!”. “Sei diventato ciccione, fai schifo!”. Ovviamente questo check-up dei requisiti non è reciproco. Anzi, dovremmo addirittura ringraziare la nostra ragazza per farci dormire ancora nel suo letto, nonostante in lei tutto profumi di rosa e in noi di scoreggia. La totale sorveglianza che le fidanzate pretendono di avere sulla vita dei compagni si basa infatti sull’accettazione di una menzogna. L’inganno prevede che la loro ansia di accoppiarsi con il maschio migliore venga da noi letta come l’amorevole tentativo di mantenerci belli, bravi, Johnny Depp. Il nazismo rivive nel cuore della donna.
#3. Sesso
Ah, pensavate che almeno la copula sarebbe stata assicurata? Dimenticate le grandi cavalcate dei primi tempi. E’ ora di riprendere in mano la vostra sessualità.
#4. Amici
Quando l’avete conosciuta, il vostro giro di amicizie era piuttosto ampio. Guardate ora, a quattro anni di distanza, come vi siete ridotti. Incontrate i vostri vecchi compagni di bevute una volta al mese. Molto più frequentemente passate la serata con altre coppie. E’ la galassia triste dei fidanzati. Le donne simulano un’amicizia ventennale con ragazze conosciute da dieci minuti. Gli uomini invece si guardano con aria imbarazzata e disillusa. Il sottotesto delle loro occhiate è questo:
- “Pure tu qui, eh?”
- “Già. E vorrei essere da un’altra parte.”
- “Anche io vorrei un sacco di cose.”
Pure loro finiranno per fingere una profonda intesa, basata sul calcio o qualsiasi altro corrispettivo maschile dello shopping.
#5. Noia
Avere sempre la stessa persona tra i piedi non giova al benessere mentale. Costruirsi una vita parallela potrebbe però creare qualche problema di coppia. Perciò i fidanzati di lungo corso sono specialisti nell’inventarsi hobby improbabili. Ufficialmente si tratta di una mossa per saldare il rapporto. In realtà è un modo gentile per dirsi “Mi hai rotto i coglioni”. Meglio comunque fingere una comune passione per i balli latino-americani che rimanere tutta la sera in silenzio davanti alla tv (spenta).
#6. Sesso (bis)
“Ancora insisti? Dai, abbiamo già scopato due settimane fa. Su, non costringermi a fare qualcosa che non mi va. Sai che ti amo sempre tanto, vero? Sì? Bene. Notte.”
#7. Progetti
Ogni coppia inizia la propria avventura sentimentale avvolta in una nube di leggerezza. “Non saremo mai dei fidanzati noiosi. Piuttosto ci lasciamo. Niente progetti, solo amore.” Gli amici sorridono, certi che dopo poco anche i fidanzatini andranno a schiantarsi. E in effetti succede. Sarà il passare del tempo o lo svanire dell’innamoramento iniziale, ma dopo un paio d’anni già si sente sussurrare la parola “convivenza”. L’amore è un sentimento così bello e fragile, perché rovinarlo pretendendo che sia anche duraturo?