Se il calcio vi provoca noia: guida lampo per sport di futura tendenza.
Personalmente il calcio non riesce ad annoiarmi, però mi fà cagare. Non è una cosa di adesso, a me il calcio faceva cagare già quando ero piccino e purtroppo con l’età adulta questa spiacevole reazione fisiologica ha continuato a manifestarsi con implacabile precisione.
Per questo motivo nel corso degli anni ho consapevolemte intrapreso un percorso di auto-isolamento dal mondo del pallone (di alternative al calcio ne esistono moltissime ma purtroppo le più valide rimangono ignote ai più). Le parole che seguono vogliono quindi contribuire ad aumentare la consapevolezza collettiva sulle possibilità sportive esistenti.
Lancio del nano (Dwarf tossing)
Il gioco: una persona decisamente piccola (da qui in avanti, per comodità: nano) indossa volontariamente un’imbragatura ed un casco. In un secondo momento inizia a incitare e provocare tutti i non-nani che gli sono a tiro finchè il meno comprensivo lo solleva e lo getta via (gesto col quale il non-nano entra ufficialmente in gara). Non esiste un limite al numero di concorrenti che possono partecipare ad una gara. Ovviamente vince chi getta il nano più lontano a patto che al momento dell’atterraggio quest’ultimo non abbia emesso nemmeno un gemito; in tal caso il non-nano che ha effettuato il lancio viene squalificato e non gioca più.
Trivia: nonostante sia uno sport all’avanguardia per quanto riguarda la sicurezza degli atleti, la sua storia è stata flagellata da un incidente mortale dovuta all’incuria di un nano che tradito dall’emozione, al suo primo lancio ha scordato di indossare il casco (obbligatorio per regolamento) e cadendo male si è rotto il cranio.
Piace perchè: si narra di duraturi rapporti di amicizia nati tra nani e non-nani all’interno dell’attività sportiva. “Questo sport riesce ad annullare l’imbarazzo che di solito proviamo quando le persone alte normale si sforzano di essere gentili con noi” (Il Capo dei Nani).
Non piace perchè: difficile avere un nano (possibilmente afono) a portata di mano. Negli U.S.A. questa scarsità di materia prima ha scatenato un’ondata di rapimenti di nani tra uno stato e l’altro. Illinois e Michigan sono rimasti senza nani e hanno dichiarato illegale questo sport.
Baba bubble challenge
Il gioco: se c’è una cosa che la recente produzione pornografica ci ha insegnato, è che i russi trombano moltissimo. Questa ben documentata esuberanza sta all’origine del Baba Bubble Challenge. I partecipanti (che da regolamento devono aver compiuto il sedicesimo anno e devono presentarsi sobri al via) devono portare a termine un percorso rafting nel minor tempo possibile utilizzando una bambola gonfiabile (di quelle che comprano I pervertiti) al posto della canoa. Se la bambola esplode durante la gara il concorrente viene squalificato. Il Baba Bubble Challenge lo hanno inventato i russi.
Trivia : durante una gara del 2010 un concorrente non si accorse di aver tagliato il traguardo perchè impegnato in un rapporto non protetto con la sua canoa. L’iniziale squalifica a vita venne ribaltata da un commissione giudicante che prese spunto dal fatto per modificare il regolamento ed assegnare un bonus (tolti 20 secondi dal tempo di percorrenza) a coloro che riescono a terminare il percorso sessualmente avvinghiati all’inerme partner.
Piace perchè: gli sporcaccioni possono uscire dai loro scantinati e prendere un po’ di aria buona.
Non piace perchè: la competizione è stato oggetto di forte strumentalizzazione da parte del governo russo nella sua campagna contro l’omossessualità. La pubblica amministrazione sta facendo recapitare presso le scuole elementari una bambola (adeguata per dimensioni e genere) per ciascun bambino. Dietro alla promozione di uno sport emergente si nasconde quindi una campagna per favorire la confidenza con il giusto sesso.
Toilet seat throwing
Il gioco: c’è un uomo che cerca di centrare un cono stradale posto a 5 metri da lui con una serie di assi (tutte quelle che vuole, a patto che provengano dai water di casa sua).
Trivia: Percey Wilcox si è laureato campione lo scorso febbraio potendo disporre di 25 assi. Percey Wilcox è un senzatetto di Pawnee, Illinois. Lo scorso dicembre, nella contea di Pawnee ,Illinois si sono verificati atti vandalici contro I gabinetti degli edifici pubblici. Percey Wilcox è stato arrestato e mandato alla sedia elettrica. Il titolo gli è stato tolto. I gabinetti della pubblica amministrazione della contea di Pawnee, Illinois continuano a subire atti vandalici.
Piace perchè: ci restituisce a quell’epoca in cui ci si divertiva con poco.
Non piace: alle donne che si sono viste negare la possibilità di igienizzare le assi prima di maneggiarle in gara.
Andrea Colombo