Le cose che solo chi è cresciuto su uno skateboard può capire
Naturalmente non so cosa voglia dire crescere su uno skateboard. Passo il tempo a fare liste e non me ne rimane molto per vivere. Per fortuna uno dei nostri lettori più affezionati sullo skate ci va e ha redatto questa lista. In realtà non crediamo sia davvero un nostro lettore, forse è solo uno che ha scritto una lista e non sapeva dove metterla. Nel caso gli auguriamo questa fine.
#1. La sensazione di Parkinson che provi quando tenti il rally sui sanpietrini.
#2. I wannabe Eminem che provavano a bullarsi sullo skate e finivano per far diventare ancora più ricchi i dentisti.
#3. Amare così tanto le ruote del tuo skate che praticamente sei poligamo.
#4. La scarsità di negozi per skater che ti fa sentire a metà tra la vittima di un monopolio e l’appartenente a una casta di eletti.
#5. Usare termini che per la maggior parte degli esseri umani sono linguaggio Ufo.
#6. Gasarsi guardando su Youtube i numeri di quelli bravi.
#7. Spaccarsi il femore provando ad imitarli.
#8. Innamorarsi di Avril Lavigne – prima di capire che la sua musica è cancro.
#9. La superiorità morale verso i calciatori perché tu fai sport come loro, ma indossando scarpe fighe.
#10. Camminare per strada e vedere solo possibili dislivelli per fare qualche numero.
#11. Sentirsi dio la madonna e gesù bambino quando ti riesce una figata che stavi provando da ore.
#12. Aver speso in skate e affini più del prodotto interno lordo della Namibia.
#13. Avere un durello sentendo il suono delle rotelle che corrono sul cemento.
#14. Il lutto quando hai definitivamente sfasciato un paio di scarpe.
#15. Essere molto sensibile al tema delle barriere architettoniche.