L’amore ai tempi della democrazia ovvero come i politici dicono I love you
L’amore vince su tutto è qualcosa di terribile da dire a un candidato politico. L’arrivo imprevisto di San Valentino rischia di compromettere mesi di campagna elettorale. I votanti durante la giornata del 14 e la mattinata del 15 febbraio potrebbero distrarsi dalle votazioni politiche fino al punto di dimenticare tutta la democrazia ingurgitata fino ad ora. Per questo motivo i vari uffici stampa dei diversi schieramenti in campo hanno elaborato una strategia infallibile che terrà alto il nome della facoltà di scienze della comunicazione. Si tratta di un piano geniale nella sua semplicità, a San Valentino saranno i politici a dare i consigli amorosi al popolo italiano.
Ecco l’anteprima più esclusiva (visto che me la sono inventata, NDA) di cosa suggeriscono quei romanticoni della classe dirigente.
Mario Monti : non va bene dedicarsi esclusivamente a un’unica compagna. Meglio everne due e stare un po’ con l’una e un po’ con l’altra in base alla convenienza del momento. A letto siate metodici, cominciate con la stimolazione del terzo esterno della vagina e solo dopo che le ghiandole di Bartolini avranno rilasciato il loro secreto procedete con la penetrazione.
Berlusconi : in amore dovete fare promesse folli. Per esempio dite ti amo già dal primo appuntamento. Poi smentite tutto. Questo lascerà la vostra concupita stordita in un turbinio di affermazioni contradditorie che vi faranno apparire irresistibile ai suoi occhi. Ma la cosa più importante, a letto dovrete sempre restituire tutto quello che lei vi dà.
Beppe Grillo : ” l’omo pe’ esse omo a dda puzza’ ” diceva un noto proverbio romano. Ma perché accontentarsi di essere uomini quando si può essere bestie? Urlatele frasi ingiuriose, graffiatela con la barba ispida, poi fatela ridere. Un consiglio? Fate capire alle donne che siete molto fertili fecondandole il più possibile. Così date anche una mano all’Italia che è a crescita zero, se escludiamo la mia prole.
Bersani : preparate una romantica cenetta a base di porchetta e lambrusco. Scegliete accuratamente la colonna sonora della vostra serata. Io vi consiglio brani come qualcuno era comunista di Gaber o la locomotiva di Guccini. Durante tutto il tempo della cena restate in silenzio, eclissatevi. Poi quando la musica si ferma guardatela intensamente ed esclamate “socc’mel”.
Ingroia : manette manette e ancora manette. Niente eccita la femmina più di un bel paio di manette. Fatele capire che voi avete il potere di imprigionarla per sempre.
Vendola : l’amore è una cosa che ti senti dentro.
Articolo originale pubblicato su Tiscali