I tipi umani dei lettori dell’Oltreuomo
Salve a tutti! Sono un assiduo lettore dell’Oltreuomo. Visto che ho letto tutti i post (e molti li ho commentati) mi sento in diritto, anzi in dovere, di scrivere questo. Ovviamente lo faccio perchè sono ancora uno studente e non ho un cazzo da fare per molte ore al giorno (e per oggi la pornografia ha già dato).
Beccati ste categorie di lettori dell’Oltreuomo.
– il nerd: egli vive online, passa 3/4 della sua esistenza su internet Dio solo sa a fare cosa. Quando non sta giocando a D&D o a Magik trova il tempo per consultare le altre persone attraverso le uniche modalità che gli sono affini: le chat e i blog. Se sceglie la seconda opzione potrebbe essergli capitato di approdare a questo blog. Legge 2 o 3 articoli rapidamente prima di tornare a masturbarsi guardando il Signore degli anelli.
– il liceale: il liceale medio non sta mai attento in classe e frequenta il liceo per volere dei suoi. Ad ogni modo ostenta superiorità nei confronti degli studenti delle scuole tecniche (molto più validi di lui) anche se in classe è online con il suo Iphone e gli capita spesso di leggere i post dell’Oltreuomo. Ovviamente ignora che oltreuomo è la traduzione corretta del tedesco Uebermensch, sia perchè è un ignorante per definizione, sia perchè il suo professore di lettere o filosofia (ancora più ignorante) gli ha insegnato che si traduce Superuomo (si ho fatto il liceo). Cmq Quello che cerca, oltre a qualsiasi cosa per passare il tempo, sono frasi fatte da sfoggiare con i suoi compagni di classe altrettanto stupidi. Finirà con l’iscriversi all’università, con l’omologarsi ad una delle categorie di studenti descritte dall’Oltreuomo nel post “i tipi umani degli universitari” e a criticare gli autori definendoli “pessimisti” o “frustrati”. Amen fratelli.
– i cessi: le ragazze/cesso sono l’equivalente femminile dei nerd. Passano molte ore online rispondendo a qualsiasi post e stronzata che trovano nei vari social network e blog, come l’Oltreuomo per esempio. Così facendo sperano che qualche imbecille risponda ai loro “I like” e le inviti a uscire con loro. Non succederà.
– i visitatori “per sentito dire”: sono quelli che visitano qualsiasi tipo di cazzata in internet perchè da qualche parte hanno sentito dire che c’è qualcosa di divertente. Poi aprono il blog, scoprono che gli articoli sono troppo lunghi per le loro capacità di concentrazione. Di conseguenza scorrono l’articolo in questione con il mouse alla ricerca dell’unica parola che gli interessa: figa. Votavano Berlusconi.
– I genitori che sbirciano nel pc dei figli per vedere se vanno nei siti porno (e se li trovano ci navigano loro): sono i genitori dei liceali più problematici. Non riuscendo a spiegarsi come mai i loro figli abbiano bisogno di 20 ore di costosissime ripetizioni alla settimana arrivano alla conclusione che i loro pargoli siano distratti da materiale pornografico distribuito gratuitamente sulla rete. Di conseguenza, mentre i figli sono in marina, accedono al loro pc e cominciano a perlustrare la barra del menu di navigazione alla disperata ricerca di materiale pornografico (così almeno possono giustificarsi col coniuge). Non lo trovano (perchè si sa che i figli sono più svegli dei genitori col pc). Trovano invece il link dell’Oltreuomo. Aprono e cominciano a leggere i post della home page. Scoprono qualche post divertente ma poco dopo, sconcertati dalle parole incomprensibili che trovano scritte negli articoli, cominciano anche loro a scorrere le pagine il più velocemente possibile per vedere se trovano l’unica parola che gli interessa: figa (o cazzo per le donne e gli studenti di lettere). Dura la vita eh?
– l’allocco: egli può appartenere a tutte le categorie di lettori. Anzi, a tutte le categorie umane. E’ quello che crede che i post dell’Oltreuomo siano seri e li commenta con veemenza, come se agli autori o agli altri lettori interessasse anche solo minimamente quello che hanno da dire. La vostra vita è così vuota?
– il rude: questa categoria comprende tutti i lettori che sono talmente pigri e ignoranti da non riuscire a leggere una pagina di testo senza “rompersi i coglioni” o capire qualcosa di quello che ha letto perchè si distrae. Sono quelli che però giustificano questa incapacità affermando: “ma a me leggere proprio non piace, cioè mi annoia, preferisco guardare i film”. Già… Cmq, costui approda all’Oltreuomo perchè leggere i blog è trendy e perchè potrebbe permettergli di conoscere altre forme di vita intelligenti (come fa il cesso. Ma tanto non succederà). Tuttavia legge solo le introduzioni dei post (ragazzi, sono troppo lunghi i vostri articoli) e finisce con lo scorrere gli articoli rapidamente alla ricerca dell’unica parola che gli interessa veramente: figa.
Il giorno dopo affermerà che sta cominciando a leggere ed è proprio figo.
– il depresso/pessimista/frustrato: oltre a comprendere gli autori dell’Oltreuomo questa categoria include tutta una serie di personaggi fantastici i quali, cercando disperatamente qualcuno o qualcosa che dia credito alle loro teorie complottiste e sull’inutilità della vita, sfogliano tutte le stronzate che trovano online che gli permettano di uscire di casa la sera ancora più incazzati e con qualche argomentazione in più su come la vita faccia schifo e non abbia senso. Essendo pessimisti per vocazione non si aspettano nemmeno di trovare l’unica parola che gli interessa veramente: figa. Quindi sono gli unici lettori dell’Oltreuomo che effettivamente leggono i post (cazzo forse appartengo a questi… No, io spero sempre di trovare la parola Figa). Dai dai su col morale: la vita è una merda ma almeno dura poco!
– le fighe: giungono alla home page dell’Oltreuomo per sbaglio. Chiudono immediatamente e fanno altro.
– i finti interessati alla filosofia: appartiene a questa categoria di lettori tutta una schiera di personaggi i quali, essendo venuti a sapere che Federico Nice ha scritto un libro che si intitola L’Anticristo (vecchio la chiesa è una merda), sperano assiduamente di trovare delle frasi fatte da sfoggiare coi loro amici (o forse con le donne, mah…). Scrivono quindi Uebermensch su google ma scoprono presto che le opere del suddetto panzone baffuto sono estremamente complicate per una mente abituata all’immediatezza di xvideos e lasciano perdere presto. Purtroppo il grosso matto tedesco in questione non era Oscar Wild (trisavolo di Gina Wild) e non ha scritto tutta quella meravigliosa collezione di frasi idiote che potete trovare su wikipedia e tatuarvi sull’avambraccio. Appartiene a questa categoria anche l’80% degli studenti di Filosofia iscritti a Padova; un’ora prima dell’esame si dimenticano se “Oltreuomo” fosse un termine attinente alla materia che hanno preparato per l’esame o non fosse una canzone di Tiziano Sterco. Ad ogni modo, una volta che sono entrati in google e hanno digitato “Oltreuomo”, appare il nostro amato blog. Rimangono così stupiti ed accedono al blog leggendo il primo post disponibile. Non riuscendo a comprendere la maggior parte dei termini usati dagli autori nei loro articoli cominciano a scorrere le pagine alla velocità della luce cercando l’unica parola che gli interessa: figa. Al momento dell’esame orale sanno a memoria i tipi umani del calcetto.
– i conoscenti degli autori dell’Oltreuomo: sono quegli sfigati che vengono tampinati dagli autori dell’oltreuomo e a cui viene continuamente ricordato di votare il loro blog. Mi fanno pena.
Se ci sono altre categorie che non ho menzionato (ma ne dubito) vi prego di finire questo post.
Ora vado a leggere gli ultimi post pubblicati in cerca della parola figa. Se la trovo vi faccio un fischio.
Buona lettura a tutti!