20 cose che solo chi è cresciuto in provincia può capire
“Il motivo principale per cui la gente se ne va dai paesini di provincia è perché così poi può sognare di tornarci. E il motivo per cui ci resta è per sognare di andarsene” scrive Palahniuk, e difficilmente gli si può dare torto. Ma crescere in provincia significa anche venire segnati da una serie di situazioni che spesso alle persone di città possono sembrare al limite del surreale.
#1. Potevi tornare a casa alle quattro del mattino anche a dodici anni.
#2. Le automobili davano la precedenza ai campi di calcetto improvvisati sulla strada.
#3. Il tuo campo di addestramento per il corteggiamento è stata la pista degli autoscontri della sagra di paese.
#4. Se ti laurei in lettere i vecchi del paese sono convinti diventerai il nuovo direttore delle poste.
#5. Trovarsi una ragazza significava percorrere abbastanza chilometri in bicicletta da poter competere per il Tour De France.
#6. Ci sono più posti per andare in camporella che stelle in cielo.
#7. Nessuno sa truccare i motorini come in provincia.
#8. Quando ti fidanzavi con qualcuno i tuoi genitori venivano a saperlo prima di te.
#9. In Luglio e Agosto i tuoi unici Dei erano gli irrigatori dei campi.
#10. Il preludio dell’estate era segnato dalla pratica dei maggiolini nelle mutande.
#11. Quando veniva un ragazzino di città a passare l’estate dai nonni in provincia ti raccontava di posti che nemmeno riuscivi a immaginare, e poi ti spillava soldi perché era più sveglio di te.
#12. Hai imparato a guidare a 15 anni.
#13. In estate la casa è un accessorio del tutto superfluo.
#14. C’era sempre qualche eroe che seppelliva i giornalini porno in qualche campo, disegnando una mappa più preziosa del Santo Graal.
#15. Andare in piscina non costa nulla e non si chiama piscina ma fiume.
#16. Non serviva facebook per sapere i cazzi di tutti, bastava andare al bar.
#17. Gli unici concerti a cui assistevi erano del solo gruppo che esisteva, una cover band che ti ha insegnato a odiare il riff di Smoke On The Water prima che ci pensasse Lucignolo.
#18. La mancanza di spettacoli teatrali era compensata dai personaggi di paese che trovavi nei bar, come il vecchio con la fisarmonica o l’uomo che mangiava i bicchieri di vetro.
#19. Non sarai mai felice come quando scappavi con gli amici da un contadino col forcone per avergli rubato sei chili di ciliege.
#20. Il cielo stellato esiste solo in provincia.