Alcuni validi motivi per andare in vacanza (a novembre)
Le vacanze sono importanti. Rilassano la mente, riposano il corpo, svuotano il portafogli. C’è bisogno di staccare la spina. L’importante è farlo senza essere banali, senza ridursi a dei luoghi comuni.
Perciò è sbagliato andare in vacanza in agosto. Soprattutto in questo periodo del mese di agosto, quando la concentrazione di turisti nelle località di villeggiatura le rende lo spin-off della vostra regione di provenienza. Non fatelo.
La vacanza giusta è quella di novembre. L’estate è uno specchietto per le allodole, una trappola che cattura gli individui meno adatti a cavarsela nella vita. Novembre è il nuovo agosto. Ecco quindi alcuni validi motivi per essere più furbi del tizio che è in coda da tre ore in una strada salentina.
Alcuni validi motivi per andare in vacanza (a novembre)
#1. Trasporti
Ovviamente i trasporti. Come si può pensare di rilassarsi se metà delle proprie ferie le si passa a friggere dentro una scatola di latta? Gli esodi, i bollini neri, le code interminabili. Questa non è vacanza, ma la prova che quando tutti vogliono fare una cosa quella cosa diventa meno bella. Anzi, un incubo su quattro ruote. A novembre invece le strade sono sgombre, l’orizzonte appare libero e il viaggio riscopre il suo significato etimologico, ovvero “Niente rotture di cazzo per qualche giorno”.
#2. Banalità
Che senso ha fotografare paesaggi bellissimi che però sono stati postati già migliaia di volte su Instagram? Passate agosto a guardare le foto delle vacanze dei vostri amici: sono bellissime. Siete a casa e vi godete i loro stessi paesaggi, ma senza subire l’afa estiva. Poi partite a novembre e scoprite quanto il mare croato in inverno assuma delle sfumature preziose che rimarranno per sempre solo vostre.
#3. Prezzi
In agosto i commercianti delle località turistiche alzano i prezzi. No, non sono degli usurai. Sono furbi. E tu no. E allora, invece di passare le tue vacanze a rimuginare su quella pallina di gelato costata 5€, rimani a casa a contare i soldi che non stai sperperando. Poi vai in vacanza nella stagione fredda. I prezzi saranno sensibilmente scesi e, se anche così non fosse, risparmi almeno i soldi del gelato.
#4. Cortesia
Una cosa che mi irrita moltissimo delle vacanze sono gli autoctoni che trattano i turisti come delle merde. Amico, sto sputtanando il mio stipendio nella tua città. Se non rispetti me almeno rispetta i soldi che ti lascio. Però hanno ragione. Due coglioni questi turisti che gironzolano con mappe, macchine fotografiche e troppe richieste di indicazioni. Così anche i popoli più ospitali si rompono le palle. Ma se vai in vacanza a novembre ti accoglieranno a braccia aperte, perché solo chi ama davvero un posto ci va in ferie nell’unico periodo dell’anno in cui fa cagare.
#5. Mare
Prendiamo l’esempio del Salento. In questo periodo dell’anno ho più spazio vitale io dentro il mio box doccia che un turista in spiaggia a Gallipoli. Ok, a novembre fare il bagno non è consigliabile. Ma se non osassimo mai, se non facessimo mai quello che gli altri non farebbero, be’, saremmo pecore, non individui dotati di raziocinio. Chi non osa si perde la parte migliore della vita, anche se magari si risparmia una bronchite.
#6. Anima gemella
Ho grande rispetto per le storielle estive, quei fugaci botta e via con un Sebach polacco che solo una quantità spropositata di mojito nelle vene può generare. Però arriva un età in cui non basta aggiungere una tacca sul proprio fucile, lo si vuole anche regalare a qualcuno. E la tua anima gemella non la troverai sbronza in una discoteca di Ibiza. Ma sarà quella ragazza bellissima e sensibile che insieme a te è l’unica turista a Palma di Maiorca il 14 novembre.