9 tatuaggi imbarazzanti per persone senza vergogna
Un tatuaggio è per sempre e bisognerebbe ricordarsene quando ci si fa iniettare l’inchiostro sotto la pelle. Perciò un brutto tatuaggio portato con orgoglio rappresenta un segnale molto chiaro sul suo proprietario: è un idiota. Perché gli errori li facciamo tutti e spesso basta una manica lunga o un calzino per coprire la vergogna, ma, se mi mostri con fierezza il trattore agricolo che ti sei tatuato sull’inguine, io capisco che da te non mi posso aspettare granché.
Vediamo allora quali sono i 10 tatuaggi che non depongono a favore di chi se li è fatti fare.
1. Elfi, gnomi, orchi, ecc…
Il Signore degli Anelli è una saga che ha colpito chiunque abbia più fantasia di un tavolo da cucina. Ma, appunto, si tratta di una storia inventata. Alcuni sono riusciti ad accettare il fatto che la cosa più simile a Frodo esistente nella vita reale è Pupo, altri no. Non stupisca quindi se ci sono scoppiati che si fanno tatuare Legolas sulla spalla e, quando ne chiedi il motivo, ti rispondono in elfico.
2. Cantanti
Esistono passioni che portiamo avanti fin da bambini. Alcuni cantanti hanno davvero un significato particolare nella nostra vita. Ma il tizio che si tatua la faccia di Ligabue sull’addome si è mai chiesto se la sua ragazza, quando apre gli occhi durante un pompino, è felice di incontrare lo sguardo di Luciano?
3. Draghi
“Mi sono tatuato un drago perché anche io, come lui, nascondo un fuoco dentro. Un’energia che può scatenarsi da un momento all’altro. E poi si tratta di un essere terrestre che spicca il volo, pure questo mi rappresenta.” Mi raccomando, controllate di averla stretta bene quella camicia di forza.
4. Scritte gotiche
Word è un programma di merda, ma ha il pregio di avere molti font. Insomma, è possibile che tra tutti gli stili a disposizione, così tante persone si tatuino delle scritte in caratteri gotici? Chi è davvero originale va dal tatuatore e gli dice: “Voglio che tu mi scriva la parola ‘Love’. Arial 12 in grassetto, mi raccomando.”
5. Il tatuaggio sbagliato
Purtroppo capita. Vuoi perché il tatuatore è un deficiente, vuoi perché hai provato a tatuarti da solo una sera in cui eri ubriaco, gli sbagli avvengono. Un tatuaggio venuto male è come essere tamponati da un’altra auto. Magari non è colpa tua, ma la macchina è comunque sfasciata. Sperando che l’assicurazione ci dia ragione, l’unica cosa da fare nel frattempo è rottamare l’auto, tagliare il braccio.
6. Citazioni
Tatuarsi una citazione è sempre rischioso. Per prima cosa, se proprio vuoi tenerti a mente delle frasi che ti sono piaciute, puoi comprarti un diario. Ci stanno più citazioni, eventualmente puoi cancellarle e c’è pure lo spazio per giocare a tria. Inoltre, alcune frasi sono talmente comuni da renderti automaticamente una persona banale se te le tatui addosso. “Stay hungry, stay foolish” sul polpaccio? Ma dai. Piuttosto prova a stupire tutti con qualcosa che nessuno fa. Tipo scriversi sugli zigomi l’incipit dell’ultimo libro di Tata Lucia.
7. Gesù, la Madonna e Padre Pio
La Fede è come il cattivo gusto: non ha limiti. Per questo fondamentalisti cattolici e camionisti del sud Italia pensano sia una bella idea tatuarsi addosso Padre Pio o direttamente Gesù. Per quanto mi riguarda, il mio programma delle superiori prevedeva storia dell’arte. Perciò di Madonne e Gesù Cristi ne ho visti abbastanza da averne piene le scatole. Ma forse sono io ad essere fissato. Magari quel tatuaggio, che a me sembra raffigurare Gesù, è solo il ritratto di Povia.
8. Il nome dell’ex
Niente paura. E’ capitato a tanti, anche ad Eros Ramazzotti, di tatuarsi il nome di una che poi ti ha mollato. In questo caso, non è necessario amputarsi l’arto per superare il trauma. Le ferite più profonde vanno banalizzate per poterci convivere. Quindi corri a tatuarti non solo il nome di tutte quelle con cui sei andato a letto, ma anche delle ragazze che hai baciato. Oppure, se conservi vivo in te lo spirito dell’adolescente che eri, aggiungi, sotto il nome della tua ex, le parole “è una stronza”.
9. Gli ideogrammi
Il mio sogno è che tutti i tatuatori siano dei burloni e che gli ideogrammi che traducono come “amore”, “amicizia”, “forza”, ecc…vogliano invece dire una cosa sola: “vado pazza per il bukkake”.