I 7 livelli dell’Egocentrico
Le persone egocentriche rappresentano per molti una vera piaga. Averci a che fare per motivi di lavoro, di amicizia, o di affetto si rivela essere spesso una dura prova.
Ma ci sono diversi livelli di egocentrismo, e in base alla MIA esperienza IO ho cercato di schematizzarli dal più mite al più grave. Ecco i differenti livelli dell’egocentrico che IO ho scritto. Perché IO valgo.
Ecco la lista che, IO ho stilato, dei diversi livelli dell’egocentrico:
Livello #1. Egocentrico base
L’egocentrico base è abbastanza innocuo. È un individuo ovviamente poco dotato di empatia che non percepisce i problemi altrui. I suoi bisogni sono al primo posto, ma li soddisfa senza recare particolare fastidio alle persone che lo circondano. Tuttalpiù potrà apparire egoista e poco disposto ad aiutare gli altri. Se provate a chiedergli un favore – tipo se può aiutarvi ad appendere un quadro – vi risponderà basito “Non capisco proprio, perché dovrei fare qualcosa che non mi porta alcun vantaggio? Almeno dammi trecento euro”.
Livello #2. Egocentrico pretenzioso
L’egocentrico pretenzioso non è solo concentrato nel soddisfare esclusivamente i suoi bisogni, pretende anche che le altre persone debbano impegnarsi nel soddisfare i suoi. Se sta cercando un lavoro pretende che anche voi vi sbattiate a trovarglielo, se è allergico al cioccolato pretende che anche voi non lo mangiate per solidarietà, se non scopa da qualche mese pretende che gli imprestiate la vostra ragazza per una notte. Insomma, è l’amico ideale.
Livello #3. Egocentrico pedante
Tutti gli egocentrici sono pedanti, ma questa tipologia lo è in modo del tutto speciale, perché non ha nemmeno la decenza di fingere di ascoltare le altre persone almeno cinque minuti al giorno. Relazionarsi con individui come questo è sostanzialmente come relazionarsi con un registratore incantato che riproduce monologhi del bambino grasso e cattivo del film La Fabbrica di Cioccolato. È la persona meno adatta con cui confidarsi, se cercate conforto dopo aver perso entrambi gli arti inferiori in un incidente stradale vi interromperà immediatamente per parlarvi di come anche lei abbia vissuto la stessa tragedia quando ha urtato la gamba di un tavolo con il mignolo.
Livello #4. Egocentrico vanesio
Questa tipologia punta tutto sull’aspetto fisico e ha trovato sui social network la sua Eldorado. Per scovare questa tipologia di egocentrico basta controllare l’album delle foto profilo di Facebook; se sono più di cento, beh, congratulazioni signori, avete trovato la paperella! La costante ricerca di attenzione e di riconoscimento sociale porta il soggetto in questione a pubblicare una quantità praticamente infinita di selfie, e di conseguenza a spingere di volta in volta i contenuti di queste verso la pornografia per avere più like. Nel caso si tratti di una donna, è una pessima fidanzata ma una soddisfacente persona da avere come contatto su Instagram.
Livello #5. Egocentrico che si vanta
L’egocentrico che si vanta è tendenzialmente maschio, ed oltre a racchiudere in sé tutte le caratteristiche delle tipologie precedenti, non fa altro che celebrare i suoi successi personali. Di solito parla di quanto guadagna o di quanto è forte a calcio, ma l’argomento principale è quante ragazze ha scopato. Chiunque ci abbia a che fare coltiva il sogno segreto di chiuderlo in un sacco e gettarlo nel fiume.
Livello #6. Egocentrico che non si vanta
Qui si entra in serie A, perché abbiamo a che fare con individui che apparentemente possono non sembrare egocentrici. Ad esempio, rimanendo in tema di numero di donne portate a letto, il soggetto in questione tende ad assumere un atteggiamento di mistero forzato sulla questione. Cerca di fare sesso con più ragazze possibili non perché sia veramente impossessato dal sacro fuoco del Dongiovanni, ma per rispondere in maniera evasiva alle domande degli amici. Nella sua mente immagina i suoi conoscenti che parlano tra di loro e che lo dipingono come uno che sta zitto ma che sotto sotto è un grande sciupafemmine. È questo il suo vero orgasmo.
Livello #7. Egocentrico suicida
È il livello massimo a cui si possa ambire. L’egocentrico suicida non fa altro che fantasticare su quello che le altre persone penseranno di lui una volta morto. Per questo pianifica il suo trapasso scrivendo un libro o uno scritto breve da lasciare ai posteri una volta che si sarà sparato. Si gratifica immaginando il suo funerale e i suoi amici che piangono disperati mentre discutono tra di loro su quanto fosse troppo intelligente e sensibile per questo mondo.
A proposito, dove posso acquistare illegalmente un fucile?