20 motivi per fidanzarsi con una ragazza che ama fare shopping

Lo shopping è, insieme alla gravidanza, il campo dell’esistenza in cui l’universo maschile e quello femminile corrono paralleli senza incontrarsi mai. Questo post, scritto con la collaborazione di alcune grandi firme della moda internazionale (i cinesi del mercato), mira a far conoscere agli uomini tutti gli innumerevoli pregi della ragazza che ama lo shopping.

Quindi chiudete gli occhi e fatevi trasportare nello stressante mondo dei saldi e dei camerini sempre occupati.

E ora riapriteli, altrimenti il post non lo leggete.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

#1. Fai due bicipiti così a forza di portarle le borse dei vestiti

 

#2. Ti impedisce di andare in giro conciato come un senzatetto moldavo

 

#3. Squarta quelle che ci provano con te esattamente come fa con quelle che le rubano il posto per i saldi

 

#4. Passate le domeniche di pioggia a contare quante paia di scarpe ha

 

#5. È sempre bella perché sa scegliere degli abiti che la valorizzino

 

#6. Il fatto che provi centodieci volte un vestito prima di acquistarlo ti impone una riflessione sulla tua superficialità

 

#7. Diventi amico degli altri fidanzati trascinati per negozi

 

#8. Il fatto che abbia tante personalità quante sono le collezioni di Zara la rende imprevedibile

 

#9. Ti odia solo se scopre che indossi i calzini con i sandali

 

#10. A smettere di piacerle dopo due settimane sono le scarpe, non i fidanzati

#11. Ricevi la compassione di tutti i tuoi amici

 

#12. Più sei scontato e più le piaci

 

#13. Ti insegna che nero e blu stanno bene insieme come Messi e Ronaldo

 

#14. Sa che i leggins non sono per tutte

 

#15. Ti ama come fossi l’ultimo capo in offerta rimasto in negozio

 

#16. È bello che almeno il 50% della coppia sia vestito bene

 

#17. “Non so cosa mettermi” nonostante l’armadio vomiti vestiti è un paradosso che non smetterà mai di affascinarti

 

#18. Per lei contano le taglie, non le misure

 

#19. È sempre vestita bene

 

#20. O almeno è questo che devi dirle