Essere Grammar Nazi non è una scelta, è una condizione esistenziale. Molti considerano gli appartenenti a questa categoria dei tracotanti professorini con il complesso della penna rossa.
Ma la verità è che sono delle persone come noi, con un cuore, un’anima e mille motivi sacrosanti per cagare il cazzo agli altri.
Quindi cerchiamo per una volta di analizzare il fenomeno senza pregiudizi, dedicandogli una lista che possa farli sentire un po’ più integrati in questa società.
Ecco la lista delle cose che solo un Grammar Nazi può capire
#1. Quando leggi un articolo e trovi un errore ti rifiuti di proseguire nella lettura anche se ti stava rivelando il senso della vita.
#2. L’accademia della Crusca ti ha denunciato per stalking.
#3. La k al posto del ch ti fa salire la primavera araba.
#4. La maggior parte delle tue relazioni sentimentali si sono concluse in tragedia dopo aver ricevuto un messaggio romantico con l’apostrofo al posto sbagliato.
#5. Per te sbagliare un congiuntivo è più imperdonabile di un tradimento.
#6. Quando i tuoi amici devono scrivere la tesi si fidano più di te che del correttore di Word.
#7. Dopo l’ultimo “qual’è” letto in internet hai deciso di farti il porto d’armi.
#8. Sei consapevole che il regime del terrore che hai instaurato commentando gli status dei tuoi amici sia crudele ma necessario per il bene della Dea grammatica.
#9. Un perché scritto con accento grave ti dà la stessa sensazione di inquietudine di un quadro storto per un ossessivo-compulsivo.
#10. Avvolte frasi come cuella che stai legendo ti fanno venire voglia di masticare sassi dal dolore.
#11. Ogni volta che leggi “Se avrei” ti si spezza la cornea.
#12. Clicchi sempre il tasto vedi modifiche nei commenti di Facebook per scoprire se qualcuno aveva commesso errori da biasimare.
#13. L’unico razzismo che concepisci è quello nei confronti di coloro che commettono errori di grammatica, ma non è solo razzismo, è voglia di deportazione.
#14. Quando sei tu a commettere un errore sei pronto a tagliarti una falange del mignolo per punirti. Hai ancora mani perfette.
#15. Ti masturbi solamente leggendo Umberto Eco.
#16. Ogni volta qualcuno abbrevia una parola vorresti abbreviargli un arto.
#17. Quando pensi al fatto che se molte persone sbagliano a scrivere una parola per molto tempo questa finirà per essere accettata come corretta ti viene un attacco di panico.
#18. La maggior parte dei tuoi amici ti ha bloccato il profilo.
#19. Per un Grammar Nazi correggere un errore sotto lo status di un amico gli dà più piacere di mille orgasmi.
#20. Quando leggi un po’ con l’accento su un quotidiano nazionale ti tagli le vene con il bordo della quarta di copertina.