20 cose che hanno pensato Zaza e Pellè prima di sbagliare i rigori
Sarebbe bello poter leggere i pensieri, ma sarebbe bello se on si potesse fare, e invece si può, almeo noi possiamo, grazie ad una sofisticata macchina che ci è stata prestata per l’occasione dal mago Otelma. Ecco allora i possibili pensieri che sono passati per la testa dei due attaccanti azzurri prima di mandarci tutto l’europeo in malora.
Zaza: “Ora vediamo se fidanzarsi con una fashion blogger porta sfiga.”
Pellè: “Sono Francesco Totti, sono Francesco Totti, sono Francesco Totti…”
Zaza: “Questo e’ il ballo del qua qua, e di un papero che sa fare solo qua qua qua, più qua qua qua.”
Pellè: “Fottesega di Neuer, io sto con Vicky Varga.”
Zaza: “Adesso la calcio rasoterra e all’angolino.”
Pellè: “Mi sto cagando addosso, meglio fare un gesto strafottente per stemperare.”
Zaza: “Neuer mi ricorda tanto Flavia vento quando si era tagliata i capelli.”
Pellè: “Se solo avessi una cazzo di elle in meno.”
Zaza: “Adesso lo sbaglio così domani partiamo per Formentera con Morata e la Campello.”
Pellè: “Tronista o corteggiatore? Questo è il dilemma.”
Zaza: “MI RADO LA TEEEESTA, LISCINA LISCINAAAA!”
Pellè: “Ciò che conta è che non mi si sposti il ciuffo.”
Zaza: “Altro che tiro della tigre di Landers, nessuno può resistere alla mia rincorsa del fagiano.”
Pellè: “Noierrr, a pummarola va ‘ncoppa a pizza.”
Zaza: “Spero che il riflesso della mia pelata lo accechi.”
Pellè: “Non agitarti Graziano, è solo il tiro più importante della tua intera vita.”
Zaza: “Merda, mi sono dimenticato di fare lo skip.”
Pellè: “Adesso gli faccio il cucchiaio…aspetta un attimo…come cazzo si fa il cucchiaio???”
Zaza: “Is a meeniac meeeniac on de floor, and is failing likee he’s never fail bifooore.”
Pellè: “Ricorda, non è da un rigore che si giudica un calciatore, ma da chi si scopa.”