20 buoni motivi per comprare il libro dell’Oltreuomo
Domani il mondo dell’editoria italiana subirà l’ennesimo gancio allo stomaco, uscirà infatti in tutte le librerie dello stivale il libro dell’Oltreuomo, edito da Imprimatur.
Una raccolta dei migliori articoli del blog, rivisitati e arricchiti da succosi inediti. Insomma, il libro di cui non si sentiva la mancanza sta arrivando e questi sono i 20 buoni motivi per comprarlo.
#1. Può essere regalato alla ragazza che non sapete come lasciare. Lei capirà.
#2. Contiene “Explicit contents” come le canzoni dei rapper americani che ascoltate voi giovani.
#3. Potete spacciare le battute del libro per vostre. Siamo disposti anche a reggervi il gioco.
#4. Puoi metterlo sotto le gambe dei tavolini traballanti.
#5. Quando quelli di Mondolibri vi fermano potete rispondere “io all’anno leggo solo un libro, quello dell’Oltreuomo. E ce l’ho già”.
#6. Non l’abbiamo riletto, quindi i grammar nazi possono divertirsi a scovare gli errori di grammatica.
#7. Prima lo comprate prima sparisce dagli scaffali delle librerie. Che onestamente fa brutto vederlo accanto a Orwell.
#8. È il libro che avrebbe scritto Roland Barthes se fosse stato eterosessuale.
#9. È il libro che avrebbe scritto Hemingway se fosse stato omosessuale.
#10. Posato sul tavolino del salotto è più pacchiano di un posacenere d’argento.
#11. È ottimo per alimentare il fuoco del caminetto.
#12. Perché poi puoi dire che quest’anno hai letto almeno un libro.
#13. Perché è un ottimo regalo di laurea: ci sono un sacco di consigli su come accettare la disoccupazione.
#14. Perché potete giocare a Savonarola che brucia libri senza sentirvi in colpa.
#15. Perché fa meno ridere dei libri di Roberto Giacobbo, ma contiene molte più verità.
#16. Perché l’unico modo per mettere “mi piace” ad un libro è comprarlo.
#17. Perché ci inimicheremo l’ennesima categoria di persone: i lettori di libri veri.
#18. Perché è il perfetto compendio di tutta la filosofia del ‘900, da Walt Disney a Umberto Smaila.
#19. Perché alla peggio lo ricicli come regalo a Natale.