16 utilissimi consigli di moda che solo una studentessa di Lettere ti può dare
Per molti, la facoltà di Lettere è solo l’allegra e scanzonata anticamera della disoccupazione. Per altri quella del dover insegnare il congiuntivo a una banda di tredicenni arrapati. Per altri ancora, l’inizio di una carriera nell’ambito della moda. Infatti è noto come chi studia o ha studiato Lettere, soprattutto se donna, in termini di outfit, accessori e ferragnate varie ne sappia una più del demonio. Vediamo alcune di queste dritte tanto preziose.
#1. Se vuoi darti arie da grande scrittore, una blusa rossa e un buffo cappellino in tinta ti faranno fare una figura divina.
#2. I pigiami a righe portano iella, ma guarda il lato positivo: su di te faranno un film.
#3. Vestirsi come un poraccio russo è un delitto che sarà terribilmente castigato.
#4. Non vestirti di rosa se stai andando a visitare un’abbazia.
#5. Belli gli occhiali d’oro, ma portano una sfiga che metà basta.
#6. Barba e corrida solo se coltivi il sogno di spararti.
#7. Evita di vestirti tutta di bianco se non vuoi sembrare una balena.
#8. A Carnevale tu e i tuoi amici non vestitevi da indiani, soprattutto se siete in dieci.
#9. Baffetto assertivo e garofano rosso ed è subito Vittorini-mania.
#10. Arancione sì, ma solo se sai a memoria tutte le battute della pagina sulle migliori frasi di Osho.
#11. Outfit dalle cinquanta sfumature di grigio se stasera vuoi trombare.
#12. Collana di ossi di seppia per dare un tocco di poesia al tuo outfit.
#13. Per far capire al tuo interlocutore che il suo look ti fa venir voglia di ammazzarti, indicalo e sbotta “Se questo è un uomo”.
#14. Bando alle mezze misure: non combinare mai rosso e nero – scegli: o la borghesia o la nobiltà.
#15. Vestiti invece di giallo se vuoi sembrare più misteriosa di quanto tu sia realmente.
#16. Se invece sei effettivamente una tizia incomprensibile, dei bei fiori blu appuntati al petto saranno un buon avvertimento.