15 scuse plausibili per non uscire + 5 a cui nessuno crede
L’altro giorno cercavo una scusa per non uscire ma, avendole già usate tutte, mi sono trovato nell’infelice condizione di cercare scuse plausibili per non uscire su Google. Ho letto un po’ dei risultati della prima pagina: sono scuse patetiche, a cui neppure un ubriaco che sta venendo sodomizzato da una capra crederebbe. Quindi ecco una serie di scuse valide, precise che ti aiuteranno nel difficile compito di tirare pacco. Sono meglio di quelle che trovi negli altri siti, giuro.
#1. Ho scoperto di essere incinta.
#2. (pochi mesi dopo) Scusami, ma devo andare ad abortire.
#3. Su La7 fanno un film cecoslovacco del ’65 che non riesco a trovare in streaming.
#4. Ho una crisi religiosa, sì, di sabato sera, perché sto pensando di farmi ebreo.
#5. La mia ragazza mi sta lasciando perché dice che le hai detto che sono un pezzo di merda.
#6. Sono in bancarotta.
#7. Serie tv, serve dire altro?
#8. Devo assistere un caro amico malato di pigrizia che questa sera vuole stare a casa, sì, questo mio amico è mio omonimo. Incredibile, eh?
#9. Ho ricevuto pochi like all’ultimo status e ho bisogno di chiudermi in camera e piangere.
#10. Mi sono già sbronzato ieri.
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Prima delle ultime 5 scuse, dedichiamo un secondo alle scuse da non usare MAI. Perché sono talmente sfigate che nessuno ci crederà. Eccole.
#1. Ho già un altro impegno.
#2. Scusami, voglio passare un po’ di tempo con la mia famiglia.
#3. Devo riposarmi, domani sarà una giornata importante.
#4. Ho un guasto all’auto.
#5. Sto poco bene.
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E ora torniamo alle scuse valide.
#16. Non mi stai abbastanza simpatico. Sicuramente non più di Netflix.
#17. Vedo la gente morta.
#18. Voglio ubriacarmi da solo.
#19. Sto a casa perché c’è la partita dell’Italia ai Mondiali.
#20. Forse stasera scopo.