10 buoni motivi per fidanzarsi con chi ha gli occhi azzurri
Allora, in realtà non ci sono motivi particolari, quello di cui voglio parlare in questo articolo è altro, perciò adesso scrivo dieci cagate a caso come al solito e poi vi mostro una cosa interessante.
#1. Sembrano più belli di quel che sono.
#2. Hai più possibilità di cagare un figlio con gli occhi chiari.
#3. Puoi usare il colore dei suoi occhi per capire se un abito è nero o blu scuro.
#4. Puoi strappargli gli occhi e usarli come biglie colorate.
#5. Si abbinano bene con il cielo.
#6. Se tifi Lazio sei più contento.
#7. Quando si abbronzano sembrano più belli
#8. #nogrexit
#9. Ti ricordano Ragnar di Vicking
#10. Col passare degli anni hanno più possibilità di diventare ciechi e di non assistere al tuo tracollo estetico.
Bene, la cosa di cui volevo scrivere è questa qui, quella che riguarda il tizio della foto d’anteprima.
Ho scoperto questo Khalil Underwood come si scopre tutto a questo mondo: sulla bacheca di facebook.
C’era sto tizio che parlava di cagate sull’amicizia; sotto commenti di ragazze a me sconosciute che celebravano i suoi occhioni azzurri fottendosene dei contenuti, a conferma del fatto che, senza offesa, le donne sono un essere necessariamente superficiale.
Non sono misogino, solo darwiniano: se il genere femminile non fosse superficiale i pavoni non avrebbero una coda colorata ma una laurea in astrofisica.
Sta di fatto che il tizio è di colore ma ha il colore degli occhi di un iperboreo dell’anno mille pronto a navigare verso ovest.
Mi dispero, se adesso i ragazzi di colore cominciano a sfoggiare occhi chiari è finita. Non gli basta essere superdotati? Gli occhi chiari sono l’unica cosa decente rimasta ai bianchi; sono l’unica cosa decente che mi è rimasta da offrire oltre ad una donna, oltre a delle magliette sudate.
Perciò mi informo un attimo e scopro che in realtà il tizio si è fatto un’operazione chirurgica per cambiarsi il colore degli occhi in maniera permanente. Ecco il video.
In sostanza tu vai in Tunisia, ti fai infilare un pezzo di carta regalo sotto la retina e ti ritrovi gli occhi di un personaggio dei manga nel giro di una mezzoretta.
È una cosa che fa pensare.
Quali sono le implicazioni morali di questa scelta? Come risponderebbe la filosofia estetica a questo nuovo orizzonte umano? È giusto avere la possibilità di cambiare ciò che non ci piace in nome di un ideale estetico di massa?
Ma soprattutto, non è che per caso in Tunisia ti fanno diventare anche il pene enorme?