Tipi umani

I tipi umani della Pasquetta

Eccoci qua arrivati a stilare un post nostalgico, come ai vecchi tempi. Racconteremo le diverse categorie umane che si possono trovare a pasquetta, il giorno dell’anno in cui più di tutti le nostre coronarie vengono messe a dura prova. Quindi non ci resta che spezzare gli induci ed immergersi nel guano della nostra razza quando si gode questa magnifica giornata.

cop pasq

#. IL CUOCO

Da sempre demiurgo di qualsiasi scampagnata da pasquetta, il cuoco è una figura immancabile e oramai leggendaria. Presosi il ruolo di colui che si occuperà di cucinare per tutti, passa la giornata davanti alla griglia rovinando perennemente i propri vestiti e i propri polmoni a causa dell’incessante fumo. Maglietta bianca unta da qui fuoriesce la pancia, birra in mano, paglia nel’altra, per ore e ore cucina coste, salsicce e arrosticini con gli occhi semisocchiusi e l’aria di quella che a quarant’anni morirà di infarto. Nella versione Deluxe possiamo trovarlo dotato di grembiule con scritte simpatiche tipo “Prima ti cucino poi ti infilo”, “Apri le gambe che ti imberlo la fagiana” e altre simili amenità.

#. L’EDONISTA

Reduce da tre giorni di guerriglia nei confronti del suo colon, l’edonista passa la giornata steso sul prato mangiando fino a intasarsi le arterie, fumando ventiduemila sigarette e bevendo più birre di tutti gli altri messi insieme. È una specie di balena da terra spiaggiata sul prato, quindi pratata. Al momento di andare via non alza un solo dito per aiutare gli altri. Al massimo è capace di reggere il sacco nero aperto mentre si beve l’amaro del capo dando l’ultimo colpo di grazia al suo stomaco.

#. L’ORGANIZZATORE

Propedeutico alla scampagnata di pasquetta, l’organizzatore ha creato il gruppo su WhatsApp il 1 gennaio cominciando a rompere i coglioni sin da subito a tutti quanti. È colui che si occupa di andare a prendere la carne comprandone sempre o troppa o troppo poca, manda la posizione a tutti via gps, organizza orari e, se non fosse già stato detto, rompe i coglioni. Da domani sarà vittima di una crisi depressiva, finché non si ricorderà che manca poco al 25 aprile. Aprirà subito un altro gruppo.

#. LA COPPIETTA

Mitologico mostro a due teste, la coppietta trascorre la pasquetta senza mai separarsi, stesi a terra a pomiciare o a coccolarsi rendendo ancor più complicata la digestione al resto degli astanti. Completamente inutili al fine della goliardia, sono sostanzialmente un soprammobile che non può mancare a  pasquetta per tradizione culturale. Sono i primi ad andarsene perché o lei ha freddo oppure lui ha bisogno di andare a casa a prendersi il gaviscon.

#. L’IPERATTIVO

Metà della giornata la trascorre a palleggiare credendosi Dybala, facendo bestemmiare il cuoco ogni volta che il pallone colpisce la griglia. La differenza tra lui è un bambino di sette anni è che il bambino di sette anni è più intelligente. La speranza di tutti è che si spezzi il crociato al più presto durante le sue evoluzioni balistiche.

#. LA FIGA

Si presenta alla grigliata bucolica col tacco dodici, affondando al primo passo di un metro e mezzo nel fango. Essendosi vestita come dovesse andare alla prima della Scala, passa la giornata in piedi, evitando qualsiasi contatto con l’olio, il cibo, le pallonate e tutto ciò che può rovinarle il vestito.  Sarebbe la più grande causa di erezioni se i maschi della compagni non avessero così tanto alcol in corpo da impedire qualsiasi funzionamento delle pompe.

#. QUELLO CHE LAVORA

Sfigato come pochi deve lavorare anche oggi senza nessun aumento di salario, anzi se possibile lo pagano pure meno.Passa la giornata a dannarsi come tutti gli altri giorni e alla fine cerca di raggiungere la compagnia per bere l’ultimo bicchiere e godersi uno scampolo di pasquetta. Quando arriva la metà della gente è già andata a casa, l’altro è in ospedale. Non può fare altro che dare una mano a sparecchiare il pic-nic. Non può fare altro che lavorare ancora.

WIDGET 1

Vuoi essere stalkerizzato dall'Oltreuomo?
ISCRIVITI al nostro canale TELEGRAM @OltreuomoBlog