Coppie

Motivi per cui le fighe si fidanzando con i cessi

Uno dei dialoghi più comuni a cui si può assistere nelle strade di tutto il mondo è il seguente:

  • Guarda quella figa lì.
  • Quale?
  • Alle ore 7, quella col vestito lungo.
  • Il prete?
  • No idiota, la tipa col vestito colore avio.
  • Che cazzo è il colore avio?
  • Col vestito azzurro, col vestito azzurro.
  • Ah, vista. Madonna che figa imperiale.
  • Già.
  • Super.
  • Bellissima.
  • Guarda con che cesso sta insieme.
  • Cristo che buttero!
  • Quello lì dovrebbe stare al Cottolengo.
  • C’avrà i sordi.
  • C’avrà ‘na verga tanta.
  • C’avrà il Corriere Della Sera

Per molti maschi infatti vedere una bella ragazza fidanzata con un uomo brutto è un insulto alla logica; non riescono proprio a farsene una ragione. E non hanno tutti i torti, perché per consuetudine di pensiero siamo portati a ritenere che ciò che si somiglia debba stare insieme, e ciò che non si somiglia debba respingersi, esattamente il contrario di due magneti coi poli opposti, e in maniera meno figa.

Perciò la cosa che bisogna fare al più presto, per non cadere nel baratro dell’irrazionalità, è trovare una giustificazione per ristabilire la coerenza, e la prima cosa che viene in mente per riequilibrare gli squilibri estetici è il denaro.

Ma è davvero il conto in banca il motivo per cui le fighe si fidanzano con dei cessi?

Non solo.

Ci sono altri motivi che stanno alla basse di questo paradosso, e cercherò di riportarli qui sotto con dovizia di particolari ed onestà intellettuale grazie all’enorme quantitativo di dati empirici raccolti in questi mesi.

#1. Differente metro di valutazione

Mentre per quasi tutti gli uomini la cosa più importante in una possibile compagna è l’aspetto estetico, per le donne il metro di valutazione è differente. Questo non vuol dire che le donne siano meno superficiali degli uomini, in quanto molte loro rappresentanti riescono a passare sopra alla bruttezza del compagno solo se questo possiede abbastanza titoli di stato, abbastanza titoli nobiliari o abbastanza titoli sui giornali (poco contano i motivi). Un uomo invece, anche se si registrano casi eccezionali, non è in grado di fare tali valutazioni. Per lui l’unica cosa che conta è l’aspetto fisico, tutto il resto è accessorio.

#2. Bisogno di adulazione

Alcune ragazze fighe possiedono una buona dose di narcisismo, se non un vero e proprio disturbo narcisistico della personalità, se non una testa piena d’aria. Questo tratto della personalità porta a delle conseguenze in ambito sentimentale. Tali soggetti infatti non cercano in una relazione un equo scambio di affetto ed attrazione, quanto un rapporto basato sull’adulazione.

Per questo motivo scelgono partner più brutti, per avere accanto una persona sempre disposta a prostrarsi ai loro piedi laccati di smalto.

#3. Simpatia

Quando le donne affermano di cercare una persona che le faccia ridere, stanno mentendo; o almeno stanno mentendo in parte. Le donne cercano un uomo che le faccia ridere e piangere. Se queste due componenti non convivono non nasce attrazione. Per questo molti maschi dotati di pacchi da 6 di addominali vengono scaricati: sono così sicuri del loro aspetto che non si impegnano a cercare battute simpatiche, quando gli basterebbe imparare due o tre citazioni di Alfred Jarry per risolvere il problema.

#4. Tranquillità

Spesso la paura del tradimento sta alla base di queste coppie figa/cesso. Perché? Molto semplice. Alcune belle fighe (fighe qui inteso come sineddoche) ritengono pericoloso un partner più attraente di loro o attraente allo stesso modo. Scegliendo dei fidanzati più brutti imbrigliano quella paura semplificando il problema nella formula:

Se io che sono figa sto con lui che è brutto sarà così grato nei miei confronti da non tradirmi.

In realtà la formula non è conforme alla realtà, perché anche se un uomo sta con la donna più bella del pianeta il desiderio di fare l’amore solo con lei non dura più di sette minuti.

#5. Legge dei grandi numeri

Secondo una ricerca del Telegraph Molti uomini si valutano più attraenti di quel che sono. Ciò significa che certi brutti, credendosi fighissimi, ci provano con una tale quantità di donne che, per la legge dei grandi numeri, finiscono per pescare un chicco molto attraente dal sacco di riso. Non solo i brutti che si credono belli utilizzano tale tattica, anche i brutti consapevoli di essere brutti, ma questi lo fanno perché non hanno nulla da perdere, e comunque funziona.

#6. Solitudine

Infine c’è il dramma non conosciuto della solitudine. Perché la verità è che molte fighe sono inesorabilmente sole. Sono considerate così inarrivabili, così fuori portata che nessuno ci prova con loro. Quello che apparentemente potrebbe sembrare un enorme vantaggio si rivela invece produttivo di difficoltà relazionali. Se ne vedono a bizzeffe di fighe imperiali passeggiare per le strade, dondolando capolavori di muscoli e chiome piene di promesse, ma se notate bene i loro occhi sono tristi, nessuno le tratta come persone, nessuno le guarda senza il timore di fissare Medusa.

Poi arriva il brutto di turno che non coltiva nessuna speranza, la tratta come un essere umano e va a finire che se la fa.

E le ragazze che invece cercano un uomo che abbia una bella anima al posto di un bel viso?

Beh, ho una brutta notizia per loro: l’anima non esiste.

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