Coppie

Come scegliere l’uomo della tua vita

Da quando sono diventato un terapista di coppia PNL (leggi frequento locali per scambisti) sempre più ragazze vengono da me in lacrime e sfogano sui miei lombi le frustrazioni del loro rapporto sentimentale. La verità che emerge dai loro racconti è drammatica. Le bimbe degli anni 90, ora in età da marito, non hanno la più pallida idea di come si sceglie il compagno di una vita.

uomo della vita

Hanno la testa piena di discorsi astratti sull’amore, di affinità elettive, di mele tagliate a metà e titic e titic e titic. E le fughe romantiche, e la passione per gli stessi paesaggi, e la psico armonia e titic e titic e titic.

Sembra la ricetta di un film con Ryan Gosling sceneggiato dalla Disney. Niente da fare, le aspettative irrealistiche, la rovina della nostra generazione, hanno distrutto anche l’amore.

Perché sia chiaro, l’amore è un concetto astratto, tu devi fare i conti con il rapporto umano con un’altra persona. Sono la quotidianità, la routine, il compromesso, la capacità di venire incontro ai bisogni dell’altro che formano la coppia, non le vacanze a Monteverde.

La conclusione logica di questo scollamento tra il tuo ideale di storia d’amore e la realtà è la rottura. Dopo qualche tempo che lo frequenti fuori dall’ottusità cognitiva dell’innamoramento ti accorgi del suo corpo, e la sua anima all’improvviso si eclissa. Allora la vita è difficile, i bisogni non sempre coincidono, si è persa quella magia dell’inizio e titic e titic e titic.

Tutto questo perché scegli il tuo ragazzo per i motivi sbagliati, qualità a breve termine. Ti avviso, il primo mese gareggerai con l’amica sui nuovi ristoranti che ti ha fatto scoprire, dopo un anno confiderai alla stessa amica che le sue scoregge ti piacciono.

Riassumo per chi non ha ancora capito. L’uomo della vita non si sceglie per i suoi pregi, ma per i suoi difetti. Perché è facile amare qualcuno che ti fa un regalo magnifico, la sfida è amarlo quando dopo vent’anni non sa più che cazzo comprarti e allora si dimentica direttamente il tuo compleanno.

Ecco quindi come scegliere l’uomo della tua vita.

 

Il modo in cui russa.

Dovrai dormirci assieme tutta la vita, se non sopporti il sound delle segherie canadesi perché preferisci quello di Freudenstadt cambia subito.

 

I suoi gusti in cucina.

Il caso limite è quello della vegana con il carnivoro. All’inizio può sembrare carino cercare su trip advisor un ristorante che possa far felici entrambi ma dopo qualche mese vorrete uccidervi.

 

I suoi amici.

Rilassati, non sarai mai più importante dei suoi amici d’infanzia. Il più grande risultato che puoi ottenere è venire integrata dal gruppo. Se i suoi amici ti fanno ribrezzo cambia ragazzo.

 

Le sue orecchie e il suo naso.

Orecchie e naso continuano a crescere per tutta la vita. Se oggi ti sembrano già troppo grandini sappi che tra vent’anni saranno abnormi. Fatti i tuoi calcoli.

 

Calvizie.

Non guardare i capelli del ragazzo che ti piace, guarda quelli di suo padre.

 

Flatulenze.

Chiediti se puoi sopportare il loro odore perché l’uomo nell’intimità o scoreggia o cade in depressione.

 

Narcisismo.

Se per conquistarti racconta le sue marachelle con le ex, i finanzieri e il diritto penale non significa che ti sta offrendo la sua totale sincerità. Hai solo trovato il narcisista che ti rovinerà la vita.

 

Igiene personale.

Prendi la sua igiene personale durante il corteggiamento e dividila per il numero di anni che starete insieme. Otterrai una buona stima del suo reale rapporto con sapone e lametta da barba.

 

Linguaggio triviale.

Il modo in cui impreca ti diverte o ti provoca imbarazzo?

 

Sesso.

La frequenza dei rapporti sessuali nei primi mesi è stucchevole. Ma sappi che calerà in modo costante. Anche in questo caso fatti i tuoi conti.

 

Ringrazio Alberto Pillon che mi ha gentilmente concesso l’utilizzo della sua foto profilo.

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