Oltreuomo Docet

Come farsi passare la sbronza prima di andare a letto

Se avete superato i 20 anni, il post-sbronza è l’inferno. Testa più pesante di una fidanzata troppo gelosa, crampi allo stomaco, la stessa voglia di vivere di Cesare Pavese. Per una sera di divertimento finite per sacrificare l’intera giornata successiva. Tutto questo deve finire. Altrimenti le ubriacature diventeranno sinonimo di malessere e smetterete di bere. I tempi di recupero miracolosi della giovinezza sono ormai persi, ma è un problema che può essere controbilanciato dall’esperienza. Per aiutarvi, ecco alcuni metodi per farsi passare l’ubriacatura già prima di coricarsi. Non tutte le tattiche funzionano con chiunque, certe potrebbero addirittura peggiorare la situazione, alcune saranno più efficaci se integrate tra loro. Insomma, dovrete fare un po’ di tentativi. Sono sicuro non sarà un problema.

hangoverfood

L’abbuffata

Rientrare a casa e cibarsi di qualsiasi cosa si trovi in dispensa è una delle mosse più tipiche. In quei momenti ci mangeremmo anche una tavoletta di compensato, ma non tutti gli alimenti sono ugualmente funzionali al nostro scopo. Ieri sera mi sono cucinato una frittata con la pancetta e oggi non sto granché bene. Evitate i cibi unti, puntate decisamente sui carboidrati. Va benissimo la classica pasta, ma funziona anche ingurgitare fette di pan carré come foste un tostapane. Non cucinatevi bistecche o altri cibi costosi: nel caso li doveste vomitare, sarebbe un peccato.

Passeggiare

Fare una bella camminata, sperando che l’alcol scenda fino ai piedi senza darci alla testa, è un’ottima tattica. Passeggiare fa anche bene alla salute. In alcuni casi è anche possibile fare amicizia con altri pedoni che hanno il nostro stesso problema. Se abitate accanto alla tangenziale però, evitate questo metodo. Meglio che la testa faccia male, piuttosto che finisca spappolata sotto le ruote di un tir.

Bere ancora

E’ la prova del nove. Qui si vede chi è una mezza sega e chi invece è geneticamente impostato per diventare un alcolizzato cronico. Gli esiti di questa tecnica possono essere due. Potete vomitare qualsiasi cosa si trovi al di sopra del colon oppure stare effettivamente meglio. Nel primo caso, avete fatto la figura degli sfigati. Nel secondo, fatevi un giro al Sert, ne avete bisogno.

La tv

Camminare aiuta a smaltire, dicevamo. I più pigri, per non coricarsi quando sono ancora troppo ubriachi, rimangono comunque svegli, ma di fronte alla tv. Grazie a Youtube, in questa fase non c’è più il rischio di doversi sorbire televendite di tappeti, ma si può scegliere cosa guardare. Si tratta però di una grande responsabilità: se avete la sbronza molesta, dovete essere abbastanza maturi da capire che sintonizzarsi su un incontro di taekwondo non è la mossa giusta. Vale anche il contrario: nel caso siate depressi, i video di Venditti non vi aiuteranno.

Fare a botte

Spesso pensiamo che chi, in preda ad una sbronza molesta, fa a botte con degli sconosciuti sia semplicemente uno stupido. Ma si tratta di una tattica per riprendere le proprie facoltà attraverso lo shock di un pugno sullo zigomo. E’ un metodo che può comportare traumi cranici anche gravi, ma almeno i dieci giorni di prognosi vi forniranno una buona scusa per non andare a lavoro.

Medicinali

Se davvero siete convinti che un cocktail di Moment e Aspirina vi aiuterà a stare meglio, provateci. Però secondo me è una mossa stupida, anche perché siete talmente ubriachi da non esservi accorti che la compressa che state per ingerire è in realtà un lassativo.

Acqua, tanta acqua

L’alcol disidrata e il mattino dopo vi trovate secchi come una mummia. L’acqua è un ottimo metodo e prima di coricarsi è bene berne parecchia. C’è comunque un prezzo da pagare. Quando vi risveglierete con addosso l’unico desiderio di passare la giornata moribondi a letto, la vostra vescica sarà gonfia come un palloncino. Sarete costretti a gattonare verso il cesso. Inutile dire che, per i ragazzi, è impossibile centrare il buco del water. Così, tra tutte le cose che non siete riusciti a fare il giorno dopo una sbronza, si aggiunge anche la pulizia del bagno.

Vomitare

Un grande classico. “Vado a sboccare, così poi sto meglio.” “Ok. Riesci a gestirti da solo?” “Sì, certo…bloouaaah!” Dietro ad ogni amico che dice di volersi appartare per vomitare si nasconde un bastardo che vuole riverniciarvi le scarpe nuove.

WIDGET 1

Vuoi essere stalkerizzato dall'Oltreuomo?
ISCRIVITI al nostro canale TELEGRAM @OltreuomoBlog